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Stazione Centrale, cerca di beffare gli agenti con un documento francese falso: arrestato

È successo nella giornata di martedì 17 marzo all'interno della stazione milanese

È stato fermato mentre si aggirava nella Stazione Centrale semi deserta. E quando gli agenti della Polfer gli hanno chiesto perché si trovasse proprio lì, ha mostrato una carta d'identità francese dicendo di essere scappato dalla Francia dove sarebbe stato obbligato a rimanere chiuso a casa da solo a causa delle nuove misure prese dal governo. L'epilogo? Le manette con l'accusa di possesso di documenti falsi e una denuncia per aver violato il decreto "Io resto a casa". È successo a Milano nei giorni scorsi, nei guai un egiziano di 29 anni.

A insospettire gli agenti è stato proprio il racconto fornito dal sedicente francese; da un controllo più approfondito è emerso che le generalità riportate sul documento erano incongruenti con quelle presenti nelle banche dati delle forze dell'ordine. Non solo: il 29enne era presente all'interno del "registro digitale" per alcuni suoi precedenti penali, oltre che per un ordine di espulsione dall'Italia scattato nel 2018. 

Al termine del controllo, il 29enne ha ammesso la falsità del documento esibito dichiarando di averlo comprato a Parigi per 350 euro. Per lui sono scattate le manette.

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