Cerca di rubare in casa, ma viene fermato da due vigili
Due agenti fuori servizio sentono rumori sospetti da un pianerottolo di una casa dove si trovavano: escono e inseguono "un topo d'appartamento"
Stava rubando in un appartamento, sabato intorno alle 14.30, quando A. V., nato nel 1953 a Catania, con precedenti per lo stesso reato, è stato sorpreso in flagranza da due agenti di polizia locale, non in servizio, che si trovavano nel palazzo di via Val di Ledro 23.
Gli agenti, entrambi appartenenti al Comando Zona 9, si trovavano in un appartamento dello stabile di via Val di Ledro, hanno sentito dei rumori insoliti che provenivano dal pianerottolo e tentando di guardare fuori dallo spioncino si sono resi conto che era stato oscurato dall'esterno.
Uno degli agenti è corso fuori e ha notato immediatamente i segni di effrazione alla porta dell'appartamento di fronte. Così, con il collega, ha iniziato l'inseguimento di una persona che correva scendendo le scale.
L'uomo è stato raggiunto nel cortile condominiale e quindi fermato. Dopo la perquisizione gli sono stati trovati in tasca strumenti utili per forzare serrature e un coltello a serramanico. Inoltre, sempre in tasca, l'uomo aveva la placca metallica di protezione della serratura dell'appartamento dove aveva tentato di entrare.
L'uomo è stato arrestato per tentato furto, violenza sulle cose, porto d'arma da taglio e possesso di grimaldelli. Uno dei due agenti di polizia locale era già intervenuto, sempre fuori servizio, lo scorso agosto in viale Enrico Fermi. Insieme alla moglie, anche lei agente della polizia locale, avevano inseguito due ladri che si erano appropriati di una borsa rubata su un’auto con un escamotage e avevano recuperato la refurtiva.
