Spaccio di droga e furti in corso Como: la maxi retata
L'operazione nella notte tra venerdì e sabato
Maxi controlli in corso Como e dintorni da parte della polizia nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 novembre. Si tratta di una zona in cui si spaccia droga a cielo aperto e si commettono furti, soprattutto - ma non solo - nell'area dei giardini dedicati alla giornalista russa Anna Politkowskaia, uccisa mentre indagava sugli orrori della guerra in Cecenia.
Durante i controlli sono stati fermati due cittadini nordafricani trovati senza documenti e accompagnati in questura per la necessaria identificazione: sono risultati pluripregiudicati per reati contro il patrimonio. Nel complesso sono state controllate quindici persone: tre di loro sono state denunciate. Dall'inizio del 2017, in corso Como e dintorni, sono state controllate in tutto dalla polizia 129 persone, di cui 30 arrestate e 94 denunciate.
I precedenti: spaccio e furti in corso Como
Appena la notte precedente, un turista olandese di 23 anni era stato rapinato del cellulare e di un centinaio di euro da due nordafricani che, sulle prime, gli avevano chiesto una sigaretta. A fine ottobre un altro blitz, ma dei carabinieri, aveva portato all'arresto di un giovane gambiano trovato in possesso di droga e soldi, sorpreso mentre vendeva cocaina a un italiano.
E sempre ad ottobre era stato arrestato un altro spacciatore che, in passato, aveva offerto cocaina ad alcuni giornalisti durante le riprese per un servizio sulla movida in corso Como.