Arese: il 24 giugno riaprirà il Museo dell'Alfa Romeo
L'annuncio è arrivato martedì sera. La mostra ospita i gioielli della casa del Biscione. Si tratta di pezzi originali, nessuna replica
Il museo dell’Alfa Romeo di Arese riaprirà la prossima estate. Lo ha annunciato martedì 24 marzo Alfredo Altavilla, dirigente di Fca, durante la cerimonia di consegna di settanta automobili a Expo. Il giorno scelto per la riapertura delle sale aresine è il 24 giugno — quando l’esposizione universale sarà iniziata da quasi due mesi —, in occasione del 105esimo anniversario della casa automobilistica e della presentazione di un nuovo modello del Biscione.
La notizia della riapertura della struttura circolava da tempo. Lo scorso mese di gennaio Sergio Marchionne al salone dell'automobile di Detroit aveva anticipato che la struttura sarebbe rinata. Ma all'annuncio non seguì alcuna indicazione su una possibile data, come invece è avvenuto martedì.
Il museo riaprirà dopo una chiusura forzata di oltre quattro anni. L’area fu chiusa al pubblico nel febbraio del 2011 in seguito ad alcune divergenze sulla riqualificazione tra il Ministero dei Beni Culturali e Fiat. Da allora nessuno è più riuscito a camminare nelle sale in cui sono conservati dei veri e propri gioielli a quattro ruote.
Una collezione rara e preziosa. Nelle stanze del museo del biscione sono conservate delle perle dell’automobilismo italiano, come l’Alfa Romeo 159 — disegnata da Gioacchino Colombo — con cui Juan Manuel Fangio vinse il campionato mondiale di Formula 1 nel 1959. Si tratta di esemplari originali, il cui valore sarebbe superiore ai 50 milioni di euro.
Per il momento non sono stati diffusi rendering di come apparirà la struttura rinnovata; secondo alcune indiscrezioni il progetto prevede una sezione (ampliata) dedicata alle auto d’epoca, un bookshop e uno showroom dedicato ai nuovi modelli, oltre a un nuovo spazio eventi.
