L'imposta municipale unica al centro del preventivo di bilancio 2012

L'imposta municipale unica è al centro del bilancio preventivo di quest'anno. Una voce importante ma che, a conti fatti, non porterà nessun euro in più nelle casse del comune anzi, servirà a coprire - parzialmente - i tagli effettuati da Roma verso il comune di Rho.

Una imposta che si spalmerà su tutta la popolazione. L'Imu costerà - ad una famiglia rhodense senza figli residente in un trilocale - circa centoottanta euro. Condizioni migliori per le famiglie con figli a carico che potranno detrarre cinquanta euro per ogni figlio di età non superiore a ventisei anni. 

"L'imposta municipale unica - assicura Andrea Orlandi, assessore al bilancio - non graverà molto sulla prima casa dei cittadini rhodensi, bensì sulle seconde e terze case; ma anche su negozi, uffici e capannoni. Nel caso dei negozi - prosegue Orlandi - non saranno colpiti direttamente i commercianti dato che gran parte degli esercizi commerciali rhodensi sono in affitto".

Imu ma non solo. Nel bilancio preventivo sarà valutata anche la possibilità di introdurre l'imposta di soggiorno, il cui introito sarà finalizzato al finanziamento di azioni e progetti nel campo turistico-ricettivo della città di Rho.

Ma se c'è bisogno di tirare la cinghia anche il comune è disposto a fare la sua parte. In pochi mesi sono stati risparmiati quasi 100mila euro. Tutto - assicura Orlandi - è stato frutto di piccoli accorgimenti e di risparmi sulle piccole cose: dai quotidiani alla telefonia ma anche sulle automobili e gli autisti.