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Bollate, una discarica abusiva alle porte di Cascina del Sole

Un cumulo di rifiuti che ogni giorno diventa sempre più grosso è presente all'altezza dell'entrata nella Rho-Monza da Cascina del Sole. Di chi è la competenza per bonificare l'area?

Una vera e propria discarica abusiva è quella a cui ci siamo trovati di fronte alle porte di Bollate. Si trova all'ingresso della Rho-Monza, lontana dagli occhi indiscreti, ma visibile da qualsiasi cittadino bollatese che, in macchina, imbocchi la futura autostrada con direzione Milano/Como.

Il triste spettacolo è all'altezza della frazione di Cascina del Sole, al limite del territorio bollatese dove termina via La Cava (al confine con la limitrofa Cormano). Per l'esattezza davanti alla cabina primaria di Bollate (Numero 38-0145) dell'Enel.

Un cumulo di rifiuti senza padrone che aspetta ormai da giorni di essere rimosso. Un segno lampante dell'inciviltà delle persone, ma anche della noncuranza di chi si dovrebbe occupare di rimuoverlo. Forse è anche la non chiara zona di pertinenza che non fa agire le amministrazioni comunali di Bollate (l'assessore di competenza è Piergiorgio Valentini che ha la delega sull'ambiente) e Cormano (le due che dovrebbero essere interessate).

E' una delle tante zone di nessuno, un territorio di non competenza amministrativa? Forse in certi casi si dovrebbe andare oltre alle questioni burocratiche e inviare un automezzo per fare una bonifica prima che la situazione si aggravi ulteriormente. Nella massa di rifiuti sono facilmente visibili sedie rotte, materiale industriale, scatoloni e di tutto di più. Non proprio un bello spettacolo per presentare Bollate e Cormano al mondo esterno.

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