M5S: «Dimissioni Cormio tardive, ma il cemento non si fermerà»
I grillini spiegano: «La cementificazione della città attraverso il Pgt e l'inerzia con la mancata riqualificazione delle case di via Turati non cambieranno politica nonostante le dimissioni di Matteo Cormio»
Il Movimento 5 stelle di Bollate, appreso delle dimissioni improvvise dell'assessore Matteo Cormio che ha rimesso la delega all'urbanistica del Comune di Bollate, commenta: «Apprendiamo con soddisfazione della rinuncia alla delega all’urbanistica da parte di Matteo Cormio».
Continuano i grillini locali: «La pessima politica urbanistica non orientata al bene pubblico e la gestione verticistica e non partecipata delle decisioni del territorio di questo assessorato hanno dato i risultati evidenti a tutti: la cementificazione della città attraverso il Pgt e l’inerzia con la mancata riqualificazione delle case di via Turati».
Ancora il 5 Stelle: «Queste dimissioni arrivano comunque troppo tardi poiché la sfiducia dei bollatesi era ormai da tempo evidente in ogni occasione pubblica e in ogni confronto (confronto che in realtà non c’è mai stato)».
Per i grillini però queste dimissioni non cambieranno la politica locale: «Auspichiamo un cambiamento drastico nella politica urbanistica e nella modalità di confronto con i cittadini, in particolare speriamo nel tempestivo intervento sulla riqualificazione della case Aler e nel confronto cittadini sul contratto di quartiere. Siamo comunque consci che l’urbanistica a Bollate difficilmente esprimerà una cambiamento importante poiché quello visto fino a ora è espressione di questa amministrazione intera».