rotate-mobile
Bollate Bollate / Via Roma

Ztl e Piano della Sosta, «Non accettiamo provocazioni inutili»

Gli assessori Carlo Vaghi e l'assessore Ubaldo Bartolozzi hanno voluto rispondere alla lettera inviata ai giornali locali da Confcommercio, relativa a Ztl e "Piano della Sosta" di Bollate

Gli assessori Carlo Vaghi (con deleghe a Trasporti, Grandi Opere, Expo 2015 e Patrimonio) e l'assessore Ubaldo Bartolozzi (con deleghe a Commercio, Attività produttive e Lavoro) hanno voluto rispondere alla lettera inviata ai giornali locali da Confcommercio, relativa a Ztl e "Piano della Sosta".

Eccola qui riportata di seguito integralmente.

«Fin da piccoli, nelle questioni con gli amici ci si affrontava direttamente. E se non ci si chiariva, non si andava dal fratello maggiore per avere maggior soddisfazione. Fuor di metafora, la Giunta ha una posizione unica su Ztl e Piano Sosta. E per confermarlo sono sufficienti le delibere approvate, non servono risposte ulteriori rispetto a quelle che diamo ufficialmente, con gli atti, a tutti i cittadini».

«Per quanto concerne il "Piano della Sosta", anche Confcommercio ricorderà come preveda nuovi spazi di carico-scarico in via Roma, contemplati anche nel bando "Distretto del Commercio", e l’eliminazione della sosta a pagamento in alcune aree commerciali della città, per esempio a Cassina Nuova».

«Nella stessa frazione sono sorti nuovi parcheggi a servizio del commercio, grazie al senso unico in via Madonna. E i commercianti sanno che stiamo cercando una non facile soluzione per interpretare la norma del "Codice della Strada" che impedisce di estendere ad altre categorie la sosta riservata ai residenti. Sempre che, e lo diciamo con un filo di ironia, a Confcommercio non vada bene la soluzione adottata dal Comune di Milano, che “offre” ai domiciliati non residenti il pass alla modica cifra di 250 euro all’anno».

«Quanto alle lamentele per i bolli, timbri e plateatico, ci paiono assai pretestuose visto che si tratta di costi previsti e normati da leggi dello stato e non certo dal Comune. Così come è pretestuoso lamentarsi dei mercati che chiameremo “alternativi”, ovvero non organizzati dalla Confcommercio locale».

«Ci si deve spiegare perché dovrebbero andare bene quelli promossi da certi commercianti e male quelli di altri, come quelli dei comitati di Cascina del sole, di Ospiate o di Cassina Nuova. Diatribe interne alla categoria, ci viene da dire, che andrebbero risolte internamente e non con gli assessori del Comune».

«Per quanto riguarda i pagamenti previsti nei casi di deviazione delle linee Atm per manifestazioni, solo grazie all'intervento dell'amministrazione si è riusciti a ridurre di circa l'80% i preventivi presentati da Atm in prima battuta. E questo lo sanno bene gli organizzatori degli eventi, che hanno sempre compreso il nostro imbarazzo nel chiedere un rimborso mai chiesto prima e non voluto dal Comune di Bollate».

«Senza contare poi che l’amministrazione è riuscita a movimentare le frazioni,  a cominciare da Cascina del Sole (due feste nel 2012) e da zone prima escluse da manifestazioni pubbliche, come via IV Novembre».

Infine, vorremmo ribadire come questa amministrazione sia sempre pronta al confronto, ad ascoltare cittadini e commercianti per risolvere i problemi: se questo però sfocia in inutili provocazioni, ne facciamo a meno, convinti che sia più importante ascoltare la gente che lobbies più o meno rappresentative».

«Un cambio di rotta rispetto al passato, lo sappiamo. Fastidioso per chi vorrebbe lasciare tutto nell’immobilismo di prima».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ztl e Piano della Sosta, «Non accettiamo provocazioni inutili»

MilanoToday è in caricamento