Fornace: "Locatelli pagò tangenti, ora è in cantiere di Expo"
Gli attivisti del centro sociale accusano: un mezzo della locatelli dentro l'area Expo. L'azienda è accusata di avere pagato una tangente a Nicoli Cristiani
La notte del 19 giugno i ragazzi del centro sociale sos fornace di Rho hanno fatto un giro tra i cantieri di Expo. L’area dei lavori è ferma, nessun mezzo è al lavoro. Tutto tace sotto i grandi fari e il controllo a vista dei guardiani notturni.
Tra i mezzi pesanti da cantiere, parcheggiato in fila con altri mezzi a pochi metri dalla rete di delimitazione dell’area dei lavori, gli attivisti del centro sociale hanno trovato un mezzo della Locatelli. Secondo quanto riportano in un comunicato i militanti del centro sociale, “la Localtelli è l’azienda che era giunta terza nella gara d’appalto vinta dalla Cmc di Ravenna, ma è anche l’azienda che, insieme alla Testa Battista & C., è accusata di avere pagato meno di un anno fa una tangente a Franco Nicoli Cristiani, ex vice presidente del consiglio regionale lombardo”.
“Ci domandiamo cosa ci facciano i mezzi della Locatelli all’interno del cantiere", si chiedono i ragazzi del centro sociale dopo questa scoperta, "in quanto non ci risulta essere tra le aziende accreditate ad entrarvi”. Gli attivisti chiedono quindi di fermare il cantiere e rifare ex novo l’appalto per i lavori.
