Si era allacciato abusivamente al contatore dell'elettricità di una vicina di casa. Che, però, si è accorta che qualcosa non andava, da qualche mese. E si è rivolta alla polizia. Risultato: un 50enne è stato arrestato. 

Tutto è avvenuto a Passirana di Rho. Protagonista una donna di 75 anni che, da diversi mesi, aveva notato una bolletta elettrica inspiegabilmente e nettamente più alta del solito, ed anche un'altra stranezza: la corrente, in casa sua, aveva preso a "saltare" troppo spesso e senza ragione.

La 75enne, poi, aveva notato un numero eccessivo e sospetto di fili nell'apparato del contatore. Così, la mattina del 29 gennaio, ha chiamato il 112 che, a sua volta, ha avvertito il commissariato di polizia di Rho-Pero.

Gli agenti, nel locale dei contatori, hanno effettivamente constatato che i fili erano connessi con un contatore adiacente a quello della 75enne. Così sono risaliti all'appartamento e hanno bussato. Ha aperto loro un 50enne italiano. E' bastato spegnere il contatore della vicina: in casa dell'uomo si sono immediatamente disconnessi tutti gli apparecchi elettrici.

Vistosi scoperto, il 50enne ha ammesso il fatto spiegando che, qualche mese prima, l'azienda dell'elettricità gli aveva sospeso l'ergogazione per problemi economici che non gli permettevano di pagare le bollette. Anche se i poliziotti hanno notato in casa uno smartphone costoso di ultimissima generazione.

Tornando comunque alla sua versione, rimasto senza corrente elettrica il 50enne aveva deciso di allacciarsi abusivamente al contatore di qualcun altro e, per questo, si era fatto aiutare da un elettricista in cambio di 30 euro. Il 50enne è stato arrestato per furto aggravato e continuato di corrente elettrica.