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Rho Rho / Largo Agostino Casati

Vandali in azione a Rho

Alcuni malintenzionati, nella notte tra il 25 e il 26 aprile, hanno incendiato la corona d'alloro posta sulla lapide di Agostino Casati

Un accendino e tantissimo disprezzo per le istituzioni. Queste sono le due "armi" che alcuni vandali hanno usato la notte tra il 25 e il 26 aprile per offendere la memoria di Agostino Casati, protagonista della resistenza rhodense.

La corona d'alloro, posta dall'amministrazione comunale in occasione della festa della liberazione sulla lapide dedicata al partigiano rhodense, è stata data alle fiamme. Le forze dell'ordine sono state subito avvertite del fatto e sono ora al lavoro per trovare i responsabili.

“Il gesto compiuto da vandali nella notte a ridosso della festa della liberazione è sicuramente di natura dolosa ed ignobile, la manifestazione del 25 aprile dovrebbe unire tutta la popolazione a sostegno dei valori della resistenza, dell’unità costituzionale e della democrazia e se si pensa alla delicata situazione politica che stiamo vivendo, quest’atto assume un significato ancora più grave — ha dichiarato Pietro Romano, sindaco di Rho —. La corona d’alloro verrà ricollocata a dimostrazione che tali gravi e deprecabili episodi non devono passare inosservati. L’amministrazione comunale di Rho — conclude il primo cittadino — intende opporsi con fermezza a gesti di tale natura che offendono il ricordo di coloro che hanno combattuto e che sono morti per un’ideale di libertà".

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