Ieri sera, in manette sono finite quattro persone tra cui una "coppietta" di fidanzatini con l'hobby dello spaccio. I quattro giovani, tutti sotto i 25 anni, di mestiere facevano i pusher, smerciavano cioè la droga nell'hinterland fra Lainate e Rho.

Dopo vari pedinamenti, i carabinieri hanno intercettato una Fiat Panda bianca che la coppia di spacciatori usava per "lavorare". La Panda è stata fermata in via Umberto, a Lainate e perquisita. Nel vano porta oggetti dell'auto ed addosso ai due - C.M., 19enne lainatese, e S.M., 18enne di Arcisate (VA), entrambi nullafacenti e già con pregiudizi di Polizia - sono stati rinvenuti 100 grammi di hashish e 50 grammi di metanfetamina denominata "speed".

Lo "speed" è una metanfetamina base, non cristallizzata, che viene in genere sniffata o ingerita, ma che è in grado di stimolare le sensazioni di piacere tipiche delle droghe. In casa dei due ragazzi sono stati trovati anche un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e 187 semi di canapa indiana. Impossibile non contestare ai giovani il reato di spaccio.

Il secondo arresto, invece, nelle campagne al confine tra Pogliano e Nerviano. I carabinieri seguivano la coppietta da tempo. La particolarità è che il ragazzo - R.F., 23enne di Nerviano, nullafacente e già pregiudicato - utilizzava la borsetta della fidanzata, 18enne di Lainate, per occultare lo stupefacente. Proprio all'interno della borsetta a tracolla i militari del Nucleo Operativo di Rho hanno trovato 90 grammi di hashish. Tutti gli arrestati saranno giudicati con rito direttissimo.