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Nerviano Cuggiono / Piazza della Vittoria

Le "Verdi acque" delle fontane di Nerviano

Verdi e con alghe in superficie. Le "Chiare fresche dolci acque" di Petrarchesca memoria a Nerviano sono un lontano miraggio. La Lega ironizza: "Traspare padanità"

Chiare fresche dolci acque, scriveva Petrarca. Probabilmente perché non aveva visto le acque delle fontane di Nerviano: acque verdi e alghe in superficie. Uno spettacolo poco edificante che si presenta agli occhi dei residenti in due vasche d'acqua del comune, situate nella frazione di Garbatola e in piazza della Vittoria a Nerviano.

La sezione nervianese del carroccio approfitta del verde per fare ironia: "L'unica consolazione è il verde padano che traspare, ma ridiamo per non piangere". I "Lumbard", però, non mancano di bacchettare la squadra di Enrico Cozzi: "È l'ennesima dimostrazione della scarsa attenzione di questa amministrazione verso l'arredo e il decoro urbano, che viene lasciato nell'incuria più totale", scrive in un comunicato Massimo Cozzi, consigliere comunale della Lega.

Nel mese di agosto, la giunta, aveva affidato il servizio di manutenzione ordinaria delle fontane del comune ad una ditta milanese, con una spesa di poco meno di tremila e cinquecento euro. La scelta dell'amministrazione era dovuta alla mancanza di personale dipendente non specializzato nell'esecuzione di tali lavori. Le fontane, però, ora versano in uno stato desolante. La lega, ma soprattutto molti cittadini, auspicano che la situazione venga riportata presto alla normalità.

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