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Truffa assegni Inail: modificavano il nome dei veri destinatari, arrestati

Una banda specializzata nell'appropriazione di assegni è stata scoperta dai carabinieri, nel Milanese, che hanno arrestato 6 persone di nazionalità italiana e kosovara

Erano specializzati nell'appropriazione illecita di assegni Inail, nel successivo taroccamento del nominativo del destinatario e, quindi, nell'incasso non dovuto. I carabinieri di Milano hanno smantellato una banda che operava tra la Campania e la Lombardia. Sei gli arresti eseguiti al termine di un'indagine iniziata nel 2011 e conclusasi nell'estate del 2012. 

Truffa assegni Inail © Mesa Paniagua/MilanoToday

A capo dell'organizzazione, secondo quanto accertato dalle forze dell'ordine, c'erano due cittadini kosovari Kastriot K. e Anna R., marito e moglie, di 27 e 21 anni, d'istanza in Campania. Il loro compito, presumibilmente grazie ad un complice dentro il sistema delle poste, era quello di trafugare gli assegni Inail e spedirli ai loro soci a Pero. Nel comune milanese, Giuseppe D. e Federico D., padre e figlio, avevano il compito di procurare dei prestanome per far scambiare gli assegni in banca.

Individuate le "teste di legno" il nominativo veniva modificato grazie ad un laser. Ai prestanome andava il 30 per cento dell'incasso. Il denaro restante veniva convogliato in carte prepagate intestate o alla moglie di Giuseppe D. o alla madre di Anna R., che risultano indagate a piede libero.

Gli assegni potevano andare da 500 a 2 mila euro. I carabinieri ipotizzano che il giro d'affari della banda potesse aggirarsi intorno ai 50 mila euro al mese, quindi - visto che le indagini svolte dimostrano che operavano dal 2008 - complessivamente si parla di centinaia di migliaia di euro.

L'indagine è partita dopo la segnalazione di alcuni dipendenti di istituti bancari di Pero (Milano) insospettiti dalle continue operazioni dei due giovani usati come "teste di legno", Luan D., kosovaro di 25 anni, e Luca G., italiano di 24. Poi con l'arrivo delle denunce dei truffati - i veri intestatari degli assegni - gli investigatori hanno ricollegato gli elementi riuscendo a smantellare l'organizzazione. 

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