Dopo il temporale piovono polemiche. Giudici: «bisognava prevenire», Vergani: «evento eccezionale»
È polemica sui danni causati dalla bomba d'acqua che nella mattinata di mercoledì 25 giugno ha allagato parte della città di Rho
È polemica dopo gli allagamenti causati dal temporale che nella mattinata di mercoledì 25 giugno si è abbattuto su Milano e provincia (VIDEO) . «Quanto accaduto oggi dimostra che la nostra città non è pronta per sopportare simili eventi, e giustificare la cosa dicendo che anche Milano ha avuto problemi sinceramente non è una scusa plausibile che permette ai rhodensi di dormire sonni tranquilli».
«Chiediamo immediatamente — prosegue il consigliere di minoranza — che i contributi pagati dai rhodensi per la Tasi vengano subito utilizzati per mettere in sicurezza la città. Asfaltare le strade, pulire i tombini, mettere in sicurezza i marciapiedi; questo si chiede a gran voce ad una seria amministrazione».
Sulla questione è intervenuta — interpellata da MilanoToday — Maria Rita Vergani, assessore ai lavori pubblici. «Quello che è successo oggi non è accaduto solo a Rho e a Milano, ma in tutto il milanese e nel resto del nord Italia, e non c'entra niente con la pulizia dei tombini di Rho, così come non c'entra nulla con l'asfaltatura delle strade».
«Ho già spiegato al consigliere Giudici — prosegue Vergani — che verranno spesi più soldi per strade e e marciapiedi non appena si approverà il bilancio e si faranno le gare d'appalto come la legge prevede, solo che è difficile recuperare gli anni precedenti di disattenzione che hanno accumulato un lavoro arretrato che con fatica, in questi tre anni, stiamo recuperando, non solo sulle strade ma soprattutto sulle scuole e sugli immobili comunali».
«Il nostro territorio, e non solo Rho, non regge questa situazione dei temporali tropicali perché negli anni si è consumato troppo territorio: meno male — conclude l’assessore — che questa giunta ha approvato un pgt che ha fermato la colata di cemento che prevedeva il Pgt della giunta precedente».
