Rho: dodici persone finiscono in manette
Pugno duro contro la criminalità: dodici persone arrestate dai carabinieri rhodensi, un terzo erano spacciatori.
Continua il pugno duro dei carabinieri di Rho. Nell’ultimo fine settimana sono finite in manette dodici persone, frutto di incisivi controlli del territorio. Un terzo dei dodici arresti è riconducibile allo spaccio di sostanze stupefacenti.
In manette è finito un 38enne milanese che, controllato nella zona boschiva di Cornaredo, è stato trovato in possesso di diverse sostanze stupefacenti. In seguito le forze dell’ordine hanno controllato l’abitazione dell’uomo e hanno rinvenuto centoventi grammi di marijuana, venticinque grammi di hashish e circa cinquecento euro, probabilmente frutto dell’attività di spaccio. Stessa sorte è toccata ad un 51enne delle provincia di Verbania, sorpreso a spacciare nella boscaglia di Garbagnate Milanese e risultato in possesso di un etto di hashis e due grammi di cocaina. A Baranzate, invece, è stato bloccato un 16enne del luogo che aveva addosso sostanze stupefacenti divisi in dosi, oltre ad un coltello a serramanico. In manette anche un ‘ragioniere dello spaccio’: l’uomo è risultato in possesso di oltre un etto di marijuana, oltre ad appunti dove erano riportati i nominativi degli acquirenti e le somme pagate ma non è tutto: nell’abitazione dell’uomo sono stati rinvenuti anche 15mila euro frutto dello spaccio.
Arrestati per rissa anche tre lainatesi, due uomini ed una donna, tutti già noti alle forze dell’ordine. La rissa è scoppiata in via Carabelli a Lainate per dei soldi prestati e non restituiti. I tre hanno riportato contusioni ed escoriazioni guaribili in dieci giorni. Sono stati i vicini di casa, richiamati dalle urla, ad informare le forze dell’ordine di quanto stava succedendo.
Arrestati anche tre pregiudicati, condannati da sei mesi a due anni per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti. Ma non è tutto: sono stati acciuffati anche due ladri responsabili del furto di capi di abbigliamento da un centro commerciale rhodense. Tutti gli arrestati si trovano nelle camere di sicurezza e saranno giudicati con rito direttissimo.
