Rho, rubava tombini: arrestato
Venerdì pomeriggio una trentina di tombini sono stati tolti dalla sede stradale. I poliziotti di Rho hanno fermato un autocarro e l'autista, messo alle strette, ha confessato: "Li avrei rivenduti a peso in fonderia"
In tempo di crisi anche i tombini vengono rubati per essere venduti come materiale da fusione. È successo settimana scorsa a Rho. L'allarme era scattato venerdì quando numerosi cittadini hanno telefonato al 113 segnalando la scomparsa di diverse coperture, con il conseguente grave rischio di incidenti stradali.
Le pattuglie della polizia di stato hanno quindi inizato le ricerche. Poco dopo l'allerta lanciata dal comando rhodense una pattuglia ha fermato un autocarro in via Risorgimento, alle spalle del polo fieristico. L'uomo alla guida del veicolo, vedendo le auto dei militari, ha cercato di allontanarsi in tutta fretta, ma non ci è riuscito.
I poliziotti hanno perquisito il cassone del camion, che nascondeva il 'prezioso' carico, oltre a numerosi arnesi da scasso. Il conducente, un 43enne con diversi precedenti per reati contro il patrimonio, messo alle strette ha confessato di aver rubato i tombini della città di Rho che, una volta in fonderia, gli sarebbero stati valutati venti centesimi al chilo. L'uomo è stato quindi arrestato per furto aggravato. Nello stesso istante Amiacque provvedeva a riposizionare in tutta fretta i rimasti scoperti in città.
