Rho, Il primo cittadino risponde alla Lega Nord

Il primo cittadino di Rho, interpellato da MilanoToday, risponde alle parole di Simone Giudici, consigliere comunale della Lega Nord. Giudici, in una nota, aveva chiesto maggiore attenzione da parte dell'amministrazione comunale agli schieramenti di minoranza, in particolare per il suo gruppo consigliare.

"Sono sorpreso da questa dichiarazione della Lega avendo dimostrato in più occasioni di aver sempre raccolto le sollecitazioni costruttive provenienti da tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale — spiega Pietro Romano —. La verità è che la quasi totalità delle mozioni ed interrogazioni della Lega hanno carattere esclusivamente strumentale e finalizzate a contestare qualsivoglia azione dell’amministrazione, anche quelle che dovrebbero essere da tutti condivise".

Il sindaco di Rho prosegue citando la lotta della sua squadra all'evasione fiscale: "La mia amministrazione sta portando avanti azioni concrete ed innovative che nessuno negli anni scorsi ha avuto il coraggio di fare in quanto certamente impopolari. C’è un incrocio sistematico tra le banche dati con segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate. Abbiamo emesso numerosi accertamenti Imu ed abbiamo iniziato anche la verifica del corretto classamento catastale. In materia di Tia — prosegue Romano — sono stati emessi accertamenti per 1.600.000 Euro nei confronti di coloro che non pagavano correttamente. A fronte di tali accertamenti sulla Tia, che hanno lo scopo di stanare gli evasori e quindi di far pagare di meno a tutti gli altri cittadini che hanno sempre pagato correttamente, la Lega ha fatto una campagna mediatica contro l’amministrazione dichiarando di voler aprire uno pseudo “sportello” a sostegno di coloro che non erano in regola e ciò per fini meramente elettorali. Ora sostiene di essere la paladina della lotta all’evasione fiscale. È vero invece esattamente il contrario".

Nessun pregiudizio da parte dell'amministrazione nei confronti del gruppo consigliare dei "Lumbard": "Riconfermo comunque che tutte le istanze propositive verranno prese in considerazione confidando anche in un atteggiamento positivo della Lega nell’interesse della città, atteggiamento che, purtroppo, fino ad oggi non c’è stato", chiosa l'amministratore della città di Rho.

Romano difende la sua squadra: "Quanto al numero degli assessori, che sono tutti indispensabili per una città come Rho, ricordo che la mia giunta ne conta uno in meno rispetto a quella precedente della quale la Lega faceva parte. Non spetta poi alla Lega — conclude Romano — sindacare gli equilibri della mia maggioranza o richiedere cambiamenti sulla base dei risultati delle elezioni politiche nazionali".