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Rozzano Rozzano / Via Tevere

Trenta euro per "l'extra": prostituzione nel centro massaggi (abusivo), donna denunciata

Denunciata una 45enne, che gestiva un centro massaggi abusivo in un palazzo di Rozzano

Lei apriva la porta, prendeva i soldi dai clienti - che erano tanti - e poi lasciava fare il resto alla "massaggiatrice". Una donna di quarantacinque anni, cittadina cinese, è stata denunciata per sfruttamento della prostituzione per aver aperto e gestito un centro massaggi abusivo e decisamente hot in un condominio di via Tevere a Rozzano. 

A incastrarla sono stati i carabinieri della tenenza di Rozzano, che hanno scoperto come la "maîtresse" pubblicizzasse i suoi particolari servizi con annunci online sul sito "bakeka.it". 

Quando i clienti arrivavano all'appuntamento, lei si occupava dell'accoglienza e - una volta presi i soldi - gli uomini venivano mandati in una stanza in cui c'era una 48enne di origini asiatiche. La donna, hanno accertato le indagini, in cambio delle prestazioni sessuali riceveva 30 euro, che venivano poi interamente consegnati alla titolare. 

I militari, che hanno ascoltato numerosi "testimoni", nel pomeriggio hanno improvvisato un blitz nel centro massaggi e hanno identificato le due donne, sequestrato numerosi profilattici e 400 euro in contanti, guadagnati proprio con gli "extra". L'autorità giudiziaria, su segnalazione dei carabinieri, ha disposto il sequestro dei locali. 
 

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