Famiglia sfrattata minaccia di accamparsi in comune
A seguito di uno sfratto, una famiglia proveniente dall'Egitto si è presentata in comune minacciando di passarvi la notte
È quanto è accaduto nella giornata di lunedì quando la famiglia di Emad Israeil si è diretta presso il comune a seguito dello sfratto esecutivo appena ricevuto. Il capofamiglia, insieme alla moglie e ai figli di 8 e 6 anni, ha minacciato di passare la notte direttamente all’interno del municipio.
L’amministrazione ha così individuato una soluzione temporanea mandando la moglie e i piccoli, regolarmente inseriti nelle strutture scolastiche del territorio, in un hotel. Il marito sarà ospitato da un amico.
Emad vive a San Giuliano dal diversi anni e nel 2007 era riuscito ad ottenere un mutuo per un bilocale in via Verdi. La rata di circa 800 euro al mese era assicurata dal suo stipendio da muratore, poi la crisi e la perdita dell’impiego fisso con la conseguente impossibilità di sostenere la spesa.
La situazione porta nuovamente l’attenzione sul delicato tema dell’emergenza abitativa. Complici gli slittamenti nei lavori per la realizzazione di alloggi popolari sull’area ex caserma e il mancato trasferimento al comune degli appartamenti pubblici che gli operatori dell’ex cascina Selmo ed ex Pirelli devono concedere alla collettività, il dramma di Emad interessa diverse famiglie.
