Nell'ambito delle sinergie in atto tra i comuni di San Giuliano e San Donato Milanese la riqualificazione della stazione ferroviaria di Borgolombardo rappresenta una priorità, che si concretizzerà dopo anni di inerzia.

Mercoledì 10 aprile l'assessore ai Trasporti e Opere Pubbliche di San Giuliano, Mario Oro e il suo omologo di San Donato, Simona Rullo con delega ai Lavori Pubblici e Mobilità hanno effettuato un sopralluogo alla presenza dei tecnici di RFI. È all'esame il primo obiettivo: gettare le basi per realizzare una convenzione che avrà lo scopo di rendere concreto un ampio programma di interventi per migliorare l'aspetto e la funzionalità della struttura.

Le ragioni che inducono le due amministrazioni ad intervenire sono molteplici: la fermata ferroviaria di Borgolombardo da anni versa in uno stato di incuria, e necessita di vari interventi non più derogabili. È uno snodo strategico, dato che si trova al confine di due città come San Giuliano e San Donato. Inoltre, è in costante aumento il numero di utenti che prediligono l'utilizzo del treno come mezzo di trasporto: al mattino ogni giorno sono circa 600 i passeggeri, mentre al pomeriggio si registrano tra i 300 e 850 utenti con punte quotidiane di 1400 viaggiatori.

Per tali motivi l'attenzione dei due assessori è rivolta alla riqualificazione della stazione di Borgolombardo e per la prima volta si apre un confronto fattivo e concreto tra San Giuliano, San Donato e RFI.

“Da oltre 10 anni si attende un accordo condiviso tra i due Comuni e Rete Ferroviaria Italiana per concretizzare gli interventi in questa stazione. Finalmente ci saranno risultati tangibili, dato che l'Amministrazione Comunale ha stabilito rapporti seri con RFI, in grado di essere sottoscritti e mantenuti. È allo studio una convenzione in cui si metteranno nero su bianco le rispettive competenze dei soggetti chiamati ad intervenire. Sotto la lente di ingrandimento ci saranno la riqualificazione di piazza Vigorelli, che si trova di fronte all'ingresso della stazione, il potenziamento dell'illuminazione pubblica, la videosorveglianza, oltre che la manutenzione e riqualificazione dei sottopassi”, ha spiegato Mario Oro.

“Le politiche per la mobilità sostenibile non possono prescindere dalla valorizzazione delle due stazioni ferroviarie di Borgolombardo e del V° Palazzo Uffici. Il passo che abbiamo fatto oggi è solo il primo di un lungo percorso condiviso che ci porterà a dare risposte concrete ai cittadini per una migliore fruibilità delle stazioni”, è il commento di Simona Rullo.