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Sesto San Giovanni Cormano / Via Roma

Intossicati dal monossido di carbonio di uno scaldabagno guasto: salvati dai carabinieri

I militari avevano deciso di controllare un 19enne ai domiciliari: sul divano di casa c'erano quattro suoi ospiti semi coscienti, intossicati dalle esalazioni di una stufetta elettrica

Semi coscienti, sdraiati sul divano. Intossicati dal monossido di carbonio di uno scaldabagno malfunzionante. Sono stati salvati dai carabinieri che dovevano controllare un uomo agli arresti domiciliari. È successo nella serata di sabato in un appartamento di via Dante a Cormano. 

I militari — come si legge in una nota de comando provinciale dell'Arma — erano intervenuti per controllare un cittadino marocchino di 19 anni agli arresti domiciliari. Quando il giovane ha aperto la porta si è scagliato contro i carabinieri colpendoli con calci e pugni, senza alcun motivo, ma è stato subito immobilizzato.

Nell'appartamento, invece, sono stati trovati altri quattro connazionali tra i 21 e i 30 anni in stato di semi incoscienza: intossicati dal monossido di carbonio di uno scaldabagno malfunzionante. Soccorsi dai sanitari del 118, sono stati accompagnati al pronto soccorso del Niguarda. Per il 19enne sono scattate le manette con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Nelle prossime ore sarà giudicato per direttissima.

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