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Di Stefano: "Il parco nord torni ai cittadini"

L'area verde al confine con Sesto San Giovanni è inaccessibile, ad affermarlo il vicepresidente del consiglio comunale


 "II parco nord, al confine con Sesto San Giovanni, Milano, Cinisello e Bresso, è ormai inaccessibile ai  cittadini" a dichiararlo Roberto Di Stefano, vicepresidente del consiglio comunale di Sesto San Giovanni. Il motivo di tutto questo sembrerebbe legato al vicino campo profughi di Bresso.
 
“Lo splendore del parco, che andrebbe restituito ai cittadini, è oramai solo un ricordo lontano – continua Di  Stefano - che conserva chi come me ha avuto modo di passeggiare, fere il pic nic, correre e giocare a pallone con gli amici, in quello che era un vero gioiello di verde e di serenità. Oggi invece è un luogo dove sporcizia e degrado fanno da cornice ai migranti che vi bivaccano abbandonati al loro destino, che purtroppo spesso coincide con atti di violenza. L’ultimo settimana scorsa: quando, un 47enne italiano ha subito una violenza sessuale da due immigrati clandestini, successiva di pochi giorni alla protesta con cui gli immigrati hanno bloccato per ore Viale Fulvio Testi e con esso l’ingresso a Milano. Una prepotenza a danno di chi li ospita, messa in atto per pretendere ciò che non gli spetta: il permesso di soggiorno". 
 
"È arrivato il momento – conclude Di Stefano – che le istituzioni alzino la voce pretendendo di restituire a chi ne ha diritto, il maggiore polmone verde del nord Milano”.

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