rotate-mobile
Sesto San Giovanni Sesto San Giovanni

“Game- Over” per il gioco d’azzardo patologico

A Sesto San Giovanni 50000 euro di finanziamento da un bando regionale per contrastare la dipendenza dal gioco

Con Game-Over, il comune di Sesto San Giovanni ha ottenuto 50.000 euro di finanziamento dal bando regionale “per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito”.

La Lombardia è la regione italiana nella quale il fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo è più rilevante: aumentano i giocatori e, contemporaneamente, le persone che sviluppano una dipendenza. Questa situazione – per la rapidità di sviluppo – ha ripercussioni sociali persino più pesanti dell’uso di droghe, specie quando incide su fasce sociali deboli sul piano economico e socio-culturale. In soli due anni gli utenti seguiti dai servizi per le dipendenze da gioco (Ser.t.) in regione Lombardia sono aumentati del 70%.

Per questo, con il progetto Game-Over, il comune di Sesto San Giovanni ha intenzione di sviluppare un programma di informazione e contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo patologico basato su quattro azioni principali: una mappatura dei “luoghi del gioco” attraverso la quale raccogliere elementi sulla tipologia di clientela, sulle abitudini e i comportamenti dei giocatori compulsivi; aumentare la consapevolezza tra gestori di bar e sale gioco sui rischi legati al gioco d’azzardo legale; valorizzare i locali “azzardo-free”; co-progettare azioni di sensibilizzazione e prevenire i comportamenti a rischio. Tutto il progetto sarà accompagnato da momenti di informazione rivolti alla cittadinanza e percorsi di formazione professionale per gli operatori del territorio.

“Con il progetto Game-Over – ha commentato il sindaco Monica Chittò – proseguiamo con decisione sulla strada intrapresa già da alcuni anni contro la ludopatia: dopo la firma del “Manifesto” dei sindaci e l’appoggio alla proposta di legge di iniziativa popolare per la tutela della salute e una maggiore regolamentazione delle sale da gioco, insieme ad eventi di sensibilizzazione, oggi – grazie alla collaborazione con tante realtà del territorio e il finanziamento di Regione – vogliamo fare un passo in avanti per limitare un fenomeno preoccupante e pericoloso”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Game- Over” per il gioco d’azzardo patologico

MilanoToday è in caricamento