Amianto, processo Pirelli Bis: sentenza rinviata
Lo ha deciso il giudice che ha accolto le richieste dei legali di Pirelli di verificare gli assetti delle varie società del gruppo negli anni. Il procedimento proseguirà il prossimo 11 aprile
Nessuna condanna, per il momento. È stata rinviata la sentenza per gli imputati accusati di omicidio plurimo colposo e lesioni gravi (amianto) per la morte di 24 lavoratori degli stabilimenti milanesi della Pirelli di Viale Sarca, via Ripamonti e via Caviglia. Lo ha deciso il giudice Anna Maria Gatto, presidente della V sezione penale del Tribunale di Milano.
Il giudice — come si legge in una nota diffusa dal comitato difesa per la difesa della salute — ha accolto le richieste dei legeli dei responsabili civili di Pirelli Tyre. e Pirelli & C. che hanno chiesto di verificare gli assetti delle varie società del gruppo negli anni perché, secondo loro, alcuni dirigenti e lavoratori morti di mesotelioma pleurico (tumore causato dall'amianto) non erano appartenenti alle varie società che si erano integrate o divise. Il processo riprenderà il prossimo 11 aprile con il giuramento del consulente tecnico che verificherà gli assetti del gruppo.
