Il 31 ottobre a Sesto San Giovanni i dipendenti delle mense scolastiche hanno programmato uno sciopero. Al posto del pasto gli scolari beneficeranno di un "sacchetto gita" ovvero una bibita un panino.

I genitori dei bambini, indispettiti dal fatto di dover pagare la quota del servizio in "cambio" di un solo panino, avevano in mente di preparare con le proprie mani il cestino del figlio. In modo tale da evitare di non pagare la retta di quel giorno e dare adito ad una contro protesta.

Il comune di Sesto San Giovanni, per placare gli animi, ha deciso di intervenire. "In occasione dello sciopero nazionale dei lavoratori dei pubblici esercizi, previsto per l’appunto il 31 ottobre, il costo della mensa comunale sarà abbassato del 30%. Ai bambini sarà comunque garantito un cestino con il pasto“ afferma il comunicato ufficiale. La decisione è stata presa nella mattinata di martedì 29 ottobre.