rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Sarà una casa rifiugio per omosessuali rifiutati uno degli spazi confiscati alle mafie

Ecco i nuovi dieci progetti

Dieci immobili confiscati alla criminalità organizzata sono stati assegnati ad altrettanti soggetti che hanno partecipato ad un bando pubblico del Comune di Milano presentando progetti con finalità sociale per l'utilizzo degli spazi. I soggetti che hanno partecipato sono stati in tutto 36. I vincitori riceveranno per almeno tre anni gli immobili in comodato gratuito e, entro tre mesi, dovranno avviare la ristrutturazione. In totale, a Milano, gli spazi confiscati alle mafie sono 163. 

Uno dei dieci immobili, in via Curtatone, è stato destinato alla direzione politiche giovanili: per questo spazi, a vincere è stato il consorzio Sis, che ha pensato progetti per favorire l'occupazione dei giovani, ad esempio sperimentando tirocinii nella caffetteria e nel catering. Tutti gli altri nove immobili sono stati destinati alle Politiche Sociali: in via Ceriani l'associazione il Balzo trasformerà l'immobile in residenza per disabili. In largo Fratelli Cervi la cooperativa sociale Comin trasformerà lo spazio in un punto di riferimento socio-culturale del quartiere. 

Terza Settimana continuerà a gestire, in via Leoncavallo 12, il social market già aperto nel 2013. Area Solidale creerà una ciclofficina in via Paisiello: occasione di lavoro per persone disagiate. Arca di Noè aiuterà adulti in difficoltà (come clochard, padri separati, donne sole con figli a carico, nuclei in emergenza abitativa) in via Imbriani. Arché continuerà il contrasto al disagio giovanile in via Jean Juares, come dal 2010, e attiverà un co-working per giovani a cui verrà chiesto di fare da "tutoraggio" per i ragazzi del territorio.

Ragazze e ragazzi omosessuali costretti a lasciare i luoghi di origine (perché per esempio non accettati dalla famiglia o discriminati dai compaesani) avranno la prima casa rifugio: sarà in via Sommacampagna e potrà ospitare fino a cinque persone. In via Vallazze saranno benvenuti i teenager per promuovere volontariato e cittadinanza attiva. Infine, in via Varesina sarà creato un punto di riferimento per le donne immigrate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sarà una casa rifiugio per omosessuali rifiutati uno degli spazi confiscati alle mafie

MilanoToday è in caricamento