Furti per 100mila euro alle slot e una rapina nel Milanese: sgominata la banda di 'baba e biri'

Dopo un anno di investigazioni, una banda criminale che aveva all'attivo venti furti e una rapina, è stata sgominata. Il capo si faceva chiamare 'baba', in albanese 'papà', e i suoi sottoposti venivano definiti 'biri', ovvero figli. Ad incastrare gli appartenenti al gruppo criminale i carabinieri del comando provinciale di Trento, dove era avvenuto uno dei furti. 

Nove persone sono finite in manette con le accuse di associazione a delinquere, furto, ricettazione e rapina. La banda aveva messo anche in atto una vera e propria rapina, ai danni di un'imprenditrice di Bresso, nel Milanese.

Furti alle slot per 100mila euro

Le indagini sono iniziate nel novembre 2018, a seguito di un furto alle slot machine di un bar nel comune di Borgo Chiese, Trento. Dispositivi di gioco e cambiamonete erano infatti gli obiettivi preferiti dal sodalizio malavitoso. Dopo quasi un anno di indagini, grazie a pedinamenti ed appostamenti mirati, sono stati ricostruiti ben 20 furti, di cui 13 in esercizi commerciali e sette in autoveicoli.

Il bottino, secondo quanto calcolato dagli investigatori, ammontava a 100mila euro. Sette delle nove persone arrestate sono già state condotte in carcere. La banda, con sede operativa nel Bresciano, era attiva nelle province di Milano, Bergamo e Modena.