Anna Frank brucia la 'Z' di Putin: il murale a Milano
La nuova opera di street art firmata aleXsandro Palombo
Anna Frank con nastro blu e giallo al collo e una candela con la quale sta bruciando la Z, simbolo dell'invasione russa in Ucraina. Questa 'Remember' la nuova opera di street art comparsa a Milano e firmata aleXsandro Palombo. Le immagini della serie sono state realizzate in via Pio IV, vicino alla Basilica San Lorenzo Maggiore e in corso Vittorio Emanuele angolo via privata della Passerella.
L’opera - tiene a precisare l'artista - non è un richiamo ai tragici eventi della Shoah ma una denuncia sull’impatto emotivo della guerra di propaganda nella diffusione di odio e mistificazione della verità che oggi più che mai trova spazio con la comunicazione di massa e la diffusione dei social network.
La ragazzina divenuta il simbolo delle sterminio degli ebrei a opera dei nazisti nell'arte di Palombo diventa un'immagine che invita tutti a ricordare gli orrori della guerra, le cui prime vittime sono proprio i più giovani. Dallo scoppio del conflitto in Ucraina, infatti, sono molti i bambini morti sotto le bombe russe, così come quelli costretti a lasciare la propria casa divenendo profughi.
In Russia, intanto, come sottolinea Palombo, i bambini vengono sfruttati per la propaganda di regime, venendo obbligati a promuovere il simbolo dell'invasione dell'Ucraina, decisa da Putin. "Bambini contro bambini, una guerra che non risparmia nessuno", riflette l'artista, mettendo in luce l'impossibilità per i più piccoli di vivere la propria infanzia a causa di questa situazione di crisi.
“Stiamo assistendo a un modello di guerra che si sviluppa con molteplici mezzi tra cui quelli delle fake news e della propaganda sui social network per influenzare i sentimenti e l’opinione pubblica - le parole di Palombo -. La 'denazificazione' di Putin è una grande operazione di propaganda e mistificazione della realtà messa in atto per poter giustificare la barbara invasione dell’Ucraina. La memoria è l’anticorpo più potente che abbiamo per poterci difendere dalle insidie del presente".
All'inizio di marzo lo stesso street artist aveva disegnato in centro un'immagine di Vladimir Putin in abito nero e cravatta rossa, con una pistola puntata alla tempia, intitolandola 'Il suicidio dello zar'. Artista contemporaneo pop e attivista, AleXsandro Palombo ha già firmato diversi interventi a Milano, come le opere, che vedevano Kim Kardashian raffigurata come una madonna con le mestruazioni, della serie 'Break the taboo', incentrata sul tema dell'equità mestruale, o come le immagini del ciclo Just Because I Am a Woman, sulla violenza di genere. Nel 2015 sempre Anna Frank, in versione 'simpsonizzata', era stata protagonista della sua opera 'Never again', sulle atrocità dell'olocausto.