rotate-mobile
Attualità

Milano, l'Area B costerà quasi 13 milioni di euro a Palazzo Marino

Sarà la Ztl più grande d'Italia e scatterà il 25 febbraio. Tutte le informazioni

La nuova Area B costerà quasi 13 milioni di euro al comune di Milano, per essere precisi 12.788.170 euro. E la spesa più consistente è quella per l'installazione delle 188 telecamere che a partire dal 25 febbraio 2019 sorveglieranno gli ingressi della Ztl più grande d'Italia: 10.658.170 euro. A mettere nero su bianco i costi di quest'operazione è il capogruppo di Forza Italia Fabrizio De Pasquale in un articolo del Corsera firmato da Andrea Senesi; dati ricavati da una interrogazione all'assessore all'ambiente Marco Granelli. Arrivare a sfiorare 13 milioni è un attimo: 1 milione e 800mila euro andranno per le risorse umane, il call center e gli aggiornamenti hardware; 360mila euro per la campagna informativa (che verrà replicata l'anno prossimo) e infine 140mila euro per le comunicazioni postali a chi commetterà l'infrazione.

Area B, come funziona e quando si parte

Area B prenderà inizialmente il via il 25 febbraio 2019, con un mese di ritardo sulla tabella di marcia fissata da Palazzo Marino, quando verranno accese le prime telecamere che registreranno gli ingressi in città. La nuova Ztl sarà la più grande d'Italia e coprirà praticamente tutta Milano, dove non potranno più circolare le auto Diesel fino agli euro 3 e le macchine a benzina

Area B sarà in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 18.30 e sarà controllata da 188 varchi, tutti - entro il 2020 - sorvegliati dalle telecamere. Inizialmente gli occhi elettronici saranno solo 15, poi ne saranno sistemati altri 78.  Dopo quello del 25 febbraio, il secondo step di Area B avverrà il 1° ottobre 2019 con lo stop ai diesel euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. Dal 2030, poi, saranno al bando tutti i veicoli Diesel.

Area B: le deroghe

Non ci saranno deroghe per over 70 e disoccupati, come per il Piano aria della Regione, ma chi ha un reddito Isee sotto i 14mila euro potrà accedere agli incentivi per il cambio auto previsti già per i commercianti. 

Piccola eccezione, invece, per gli ambulanti. Fino al 31 dicembre 2020, infatti, quelli con una concessione negli spazi dei mercati comunali rionali potranno circolare anche con auto euro 3 o euro 4 grazie a una "scatola nera" fino a un massimo di mille chilometri all'anno in area B. Gli ambulanti con veicoli diesel euro 0, 1 e 2 - ha fatto sapere il comune - non potranno circolare a meno che non si muniscano di Fap.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Milano, l'Area B costerà quasi 13 milioni di euro a Palazzo Marino

MilanoToday è in caricamento