Area B, si fa sul serio: il Comune fa partire le lettere di "avvertimento"
I destinatari saranno gli automobilisti che hanno "varcato" Area B con un veicolo inquinante. Disponibili 50 ingressi di "bonus" all'anno
Il Comune di Milano inizia a fare sul serio su Area B, la grande zona a traffico limitato che coincide, più o meno, con il territorio comunale e in cui (dal lunedì al venerdì di giorno) è inibita la circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti, per ora controllata da una quindicina di telecamere in altrettanti ingressi, destinate ad aumentare. Per la precisione, l'ingresso è vietato ai veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e alle moto a due tempi Euro 0, 1 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle ore 19:30, esclusi i festivi.
Area B: come funziona, chi può circolare
Come è noto, la Ztl è scattata il 25 febbraio, ma con una prima fase esclusivamente informativa. E d'altra parte ogni automobile può entrare comunque a Milano per 50 volte all'anno, anche se è un'auto che inquina, senza incorrere in una multa. Un conto alla rovesca che, però, non è scattato immediatamente: Palazzo Marino ha deciso di rimandarlo al 28 marzo, con sperimentazione terminata il 27.
Dal 28 marzo, quindi, sono partite le lettere informative ai possessori di veicoli "colti" a transitare in Area B ma inquinanti, in modo che siano consapevoli del "bonus" di 50 ingressi ma anche delle sanzioni a partire dall'ingresso successivo. E, dopo Pasqua, verranno installate altre telecamere (si parla di una settantina) per controllare un maggior numero di varchi. Poi, a regime, gli occhi elettronici saranno più o meno 185.
Incentivi per cambiare auto
In totale, tra il 2017 e il 2019, il Comune di Milano mette a disposizione 32 milioni di euro per aiutare i milanesi a combattere l’inquinamento, cambiando i vecchi veicoli inquinanti, scegliere modalità di mobilità più sostenibili e migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Nello specifico, sono 8 i milioni dedicati alla mobilità e 24 quelli per l’efficientamento energetico.
Per i veicoli immatricolati persone e merci, taxi e ncc sono e saranno attivati quattro bandi per un totale di circa 7 milioni di euro di contributi per la rottamazione di diesel euro 0, 1, 2, 3, 4 immatricolati merci e loro sostituzione con veicoli meno inquinanti, e per quelli immatricolati persona anche per acquisto di scooter, biciclette a pedalata assistita e/o pieghevoli, cargo bike e abbonamenti annuali Atm.
Il Comune ha invece concluso i bandi sull’acquisto dei FAP, con i quali in questi due anni ha dato 1.370.800 euro di contributi per 474 veicoli merci. Questi contributi, destinati a migliorare la qualità dei veicoli circolanti, si aggiungono ai 25 milioni di euro che il Comune ha già messo a disposizione dei privati per il rinnovo delle caldaie e dei sistemi di coibentazione degli edifici residenziali. In totale un ingente investimento di 32 milioni di euro.