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Domenica, 10 Dicembre 2023
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Un altro black out (lungo) a Milano. Più di 80 stop in tre giorni

Giovedì disagi in zona Porta Romana e in centro. È "stato di allerta"

"Stato di allerta". Milano continua a fare i conti con i black out. L'ultimo stop, doppio, alla corrente elettrica si è verificato giovedì tra Porta Romana e il centro. In mattinata i disagi sono stati risolti in mezz'ora, mentre il guasto riscontrato nel primo pomeriggio sembra più grave e di più complicata risoluzione. 

"Unareti comunica che date le numerose riparazioni in corso e le temperature particolarmente elevate permane lo stato di allerta. La società ha quadruplicato le squadre di pronto intervento, al lavoro 24 ore su 24 per ultimare le attività di riparazione dei guasti che si sono verificati negli ultimi giorni e riportare la rete al suo assetto standard. Unareti si scusa per i disagi", si legge in una nota della società che gestisce la linea.

"È in corso una interruzione nella zona di Porta Romana. Le operazioni di riattivazione, con l’intervento sul posto di operatori specializzati e la necessità di effettuare degli scavi per riparare la porzione di rete interessata, potrebbero durare diverse ore", l'avviso di Unareti. E ancora: "Si conferma inoltre che nel corso della mattina odierna una breve interruzione - durata da alcuni minuti a mezzora in base alle diverse utenze - ha interessato alcune vie del centro storico di Milano, rialimentate tempestivamente grazie alle manovre effettuate dai tecnici Unareti dalla sala operativa di telecontrollo".

Negli ultimi tre giorni sono stati una ottantina i black out registrati a Milano: un numero di guasti che di solito si "spalma" in un paio di mesi almeno. 

Black out a Milano, perché

"La alte temperature registrate in questi giorni a Milano hanno portato ad un aumento dei consumi di energia in città. Negli ultimi giorni, è stato infatti raggiunto il carico massimo del 2021 sulla rete elettrica, in crescita di circa il 25% rispetto alla scorsa settimana", la spiegazione di Unareti.

"Per superare i disservizi che possono verificarsi in presenza di aumenti di carico sulla rete, sono necessari ingenti investimenti che richiedono tempi lunghi per poter essere portati a termine. Per questo motivo e per sostenere la transizione verso l’elettrificazione dei consumi e la crescente richiesta di energia elettrica da parte della città, Unareti ha progressivamente aumentato gli investimenti sulla rete di Milano, che sono passati da 59 milioni di euro nel 2018 a 88M nel 2020 e cresceranno fino a oltre 100 nel 2021 per arrivare a 120 a partire dal 2024", ha assicurato l'azienda.

"Già nella prossima primavera entreranno in funzione due nuove cabine primarie, indispensabili per garantire l’incremento di immissione di energia sulla rete di distribuzione e evitare sovraccarichi. Nel piano di investimenti sono previste inoltre ulteriori 6 cabine primarie da realizzare entro il 2030", ha concluso Unareti.

I black out degli ultimi giorni hanno, inevitabilmente, acceso anche la polemica politica. Il sindaco Beppe Sala, giocando sulla difensiva, ha annunciato che serve un "piano di investimenti serio" e le opposizioni hanno replicato, in maniera provocatoria, che lo aspettano "entro domani mattina". 
 

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