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La manifestazione / Loreto / Piazzale Loreto

I ciclisti promettono di sdraiarsi per strada e bloccare il traffico a Milano

La manifestazione, ribattezzata "Basta morti in strada", si terra sabato pomeriggio in piazzale Loreto a pochi metri di distanza dal punto dell'incidente dove giovedì è morta una ciclista 38enne

Non è una battaglia. Eppure di morti e feriti in strada ne lascia diversi. Non è una sfida. Eppure per molti sembra proprio così: automobilisti contro ciclisti, ciclisti contro pedoni, pedoni contro automobilisti. In un tutti contro tutti insensato, come quando qualcuno perde la vita mentre va a lavoro, a scuola, al supermercato o in qualunque altro posto. Travolto da una distrazione, scaraventato lontano da una norma non rispettata, da una mancata prudenza. 

Nel primo pomeriggio di giovedì, l'ennesimo incidente mortale. Veronica Francesca D’Incà, una 38enne di Milano, investita e uccisa da un camion mentre percorreva viale Brianza in bicicletta, a pochi metri dalla trafficatissima piazzale Loreto. Per reagire alla notizia, per non restare immobili davanti all'evitabile destino di chi gira la città in bici, alcuni cittadini hanno pensato di organizzare un flashmob su quello stesso asfalto dove si è spenta la 38enne. "Basta morti in strada" è il titolo della protesta.

Incidente in viale Brianza (foto S. Mesa Paniagua/MilanoToday)

Manifestazione in piazzale Loreto

Simone Lunghi e Tommaso Goisis, i coordinatori dell'evento su Facebook, convocano la città di Milano in piazzale Loreto, angolo Brianza: sabato 4 febbraio dalle 15 alle 16. L'obiettivo dell'evento è principalmente quello di dimostrare che "la strada è di tutti a partire dal più fragile", come scrivono. "Questo è il mondo che sogniamo ma questa non è la città che abbiamo oggi. Da ultimo ce lo ricorda la morte di una donna di 38 anni", sostengono nell'appello. "Per questo - proseguono - scendiamo subito in strada in ricordo di tutte le vittime della strada morte a piedi, in bici, in auto".

"Lo facciamo per chiedere a gran voce al Comune di Milano strade più sicure: città a 30 km/h, limitazioni e requisiti di sicurezza per i mezzi pesanti e strade scolastiche davanti a ogni scuola, per iniziare. Le nostre richieste sono già realtà in molte città italiane ed europee. Un esempio? I sistemi di sicurezza obbligatori per i mezzi sopra le 12 tonnellate in vigore a Londra dal 2021", dove i tir devono avere una serie di sensori e accorgimenti per ridurre al minimo il cosiddetto angolo cieco.

"Per far cambiare le cose, è importante essere in tante e tanti. Ci sdraieremo per terra fino alle ore 16. Ricorderemo chi ora non c’è più e chiederemo che la strada diventi ora di tutti, a partire dal più fragile", le parole riportate nel volantino digitale dell'iniziativa, aperta a chiunque, soprattutto alle famiglie. "La manifestazione sarà ferma e pacifica, è promossa dal gruppo di persone che vedi come organizzatrici dell'evento ed è una manifestazione di tutte e tutti. Ci accomuna l'idea che una città delle persone, con meno auto, è una città più sicura per tutti e meno inquinata".

Tante le associazioni che hanno già espresso il loro supporto al flashmob: Associazione Genitori i Baconiani, Cittadini per l'Aria Onlus, Fiab Ciclobby Milano, Genitori Antismog, Legambiente Lombardia, Legambici APS, Critical Mass Milano, Massa Marmocchi, Milano Bycicle Coalition Milano in bicicletta, Sai che puoi, Stradaxtutti

Il grave incidente in viale Brianza

Per la 38enne travolta alle 14.30 di giovedì si è capito fin da subito che non c'era nulla da fare. Sul posto sono intervenuti ambulanza e automedica del 118, vigili del fuoco e polizia locale di Milano. I soccorritori non hanno potuto salvarla, dovendo constatarne il decesso sul posto. Sotto choc il conducente del mezzo pesante, un italiano di 24 anni. In base a una prima ricostruzione della locale, sia la ciclista sia il conducente del camion provenivano da viale Monza e avevano attraversato piazzale Loreto. A quel punto, il camion avrebbe svoltato a destra per immettersi su viale Brianza; mentre la vittima, probabilmente, sarebbe andata dritta verso via Andrea Doria. La bicicletta a causa dell'impatto si è spezzata a metà, con la ruota anteriore rimasta schiacciata sotto a una delle motrici del Tir.

Gli agenti, che hanno chiuso al traffico il tratto di viale Brianza in direzione stazione Centrale, stanno effettuando tutti gli accertamenti che serviranno a fare luce sulla dinamica dell'incidente mortale, insieme alle immagini delle telecamere presenti in zona. Entrambi i mezzi sono stati sequestrati.

(Il luogo dell'incidente, immagini S. Mesa Paniagua/MilanoToday)

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