rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Duomo / Piazza San Babila

Tampon tax, l'installazione in San Babila: busto di una donna in lago di sangue

Cristina Donati Meyer ha firmato l'intervento per protestare contro la manovra finanziaria

Un busto femminile circondato da un lago di sangue con attorno dei Tampax. Questa l'installazione intitolata 'Profondo Rosso', che l'artista Cristina Donati Meyer ha posizionato in piazza San Babila per protestare contro la 'Tampon tax', l'imposta Iva al 22% sugli assorbenti femminili.

Installazione in San Babila contro Tampon Tax

"Il tartufo tassato al 5% e i tamponi al 22%, come un bene di lusso - ha commentato Donati Meyer -. Tassare con un’Iva del 22% può compromettere la qualità della vita di tutte coloro che non hanno una disponibilità economica tale da sostenere una spesa fissa mensile che si protrae nel tempo".

L'artista ha dato vita alla sua opera per protestare contro la decisione del Governo, inserita nella manovra finanziaria, di lasciare alta la tassazione sugli assorbenti (e i pannolini). Secondo Donati Meyer questa presa di posizione "sembra ribadire che essere donna è un lusso o una colpa e che le mestruazioni devono essere colpevolizzate, altro che Arabia Saudita. E siamo in Italia”.

Di recente l'artista aveva affisso all'esterno del Mudec un disegno con la Banda Bassotti intitolato "il ratto di Banksy", una critica al Mudec che ha allestito la mostra sull'artista inglese appropriandosi delle sue opere pubbliche.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tampon tax, l'installazione in San Babila: busto di una donna in lago di sangue

MilanoToday è in caricamento