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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Vaprio d'Adda

La nuova casa di comunità milanese, cosa c'è dentro

Inaugurata la casa di comunità di Vaprio d'Adda

Taglio del nastro. Mercoledì pomeriggio, alla presenza della vicepresidente e assessore al welfare di regione Lombardia, Letizia Moratti, del direttore generale dell'Asst Melegnano e della Martesana, Francesco Laurelli, e del sindaco di Vaprio d'Adda Luigi Fumagalli, si è svolta l'inaugurazione della casa di comunità di Vaprio d'Adda, la prima delle 14 case previste per l'azienda socio sanitaria territoriale Melegnano e della Martesana.

"La struttura, situata nella stessa sede del 'Crotta Oltrocchi', fondato nel 1851, prosegue nel solco della tradizione di una sanità vicina al territorio e diventerà, grazie ai nuovi sevizi erogati, un punto di riferimento importante non solo per il comune di Vaprio, ma per tutto il territorio circostante del Distretto Adda", hanno spiegato dalla regione. 

Nella casa di comunità, in cui lavora un team di oltre 50 operatori fra specialisti ambulatoriali, medici di medicina generale, infermieri, ambulatoriali e di comunità, operatori tecnici, assistenti sociali, personale amministrativo e personale di supporto, sono presenti diversi servizi e - hanno chiarito dal Pirellone - "vengono svolte varie attività: punto unico di accesso, servizio di assistenza domiciliare, centro unico di prenotazione, servizi amministrativi, sportello informazioni, medicina generale, infermiere di famiglia e di comunità, continuità assistenziale, servizi sociali alla persona, punto prelievi, servizi per la salute mentale e dipendenze, ma anche programmi di screening".

E ancora: "Per quanto riguarda la medicina e la diagnostica ambulatoriale sono presenti ambulatori specialistici di cardiologia, chirurgia generale, chirurgia vascolare angiologia, dermatologia, endocrinologia, diabetologia e ambulatorio del piede diabetico, neurologia, oculistica ortottica, otorinolaringoiatria, proctologia, pneumologia, reumatologia, senologia, urologia e odontoiatria a cui possono rivolgersi tutti i cittadini. Inoltre, per quanto riguarda la diagnostica ambulatoriale, sono presenti dei percorsi condivisi che offrono la possibilità di eseguire diversi esami come: ecografia tiroide e paratiroide, mammaria, addome, screening displasia anca, ecografia muscolo tendinea, ghiandole salivari, cute, sottocute e linfonodi, screening mammografico, Opt, Rc torace e ossa, Tc 128 strati e spirometria globale. Infine, è attivo un ambulatorio infermieristico, gestito da infermieri, che assicura prestazioni assistenziali. Possono accedere tutti i cittadini, su appuntamento, dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 20, mentre il sabato dalle 8 alle 14".

Soddisfazione è stata espressa dalla stessa Letizia Moratti, che ha incontrato gli operatori che prestano servizio nella casa di Comunità. "Inauguriamo oggi la prima delle quattro case di Comunità previste nel distretto Adda dell'Astt Melegnano Martesana - ha commentato l'assessore Moratti - a cui si aggiungono 2 ospedali di comunità e 3 centrali operative territoriali con un investimento che sfiora i 20 milioni di euro per rafforzare la continuità assistenziale ospedale territorio e servire al meglio i bisogni di salute della popolazione. Ringrazio i medici, gli infermieri, la dirigenza sanitaria e tutti gli operatori sanitari per il loro impegno nell'affrontare la pandemia, nella campagna vaccinale, nella cura dei cittadini di un importante territorio".
 
"Da oltre 150 anni - ha sottolineato il direttore generale dell'Asst Melegnano e della Martesana, Francesco Laurelli - questa struttura, già sede dell'ospedale fondato da don Carlo Giuseppe Crotta Oltrocchi, è un punto di riferimento per questa comunità e intendiamo proseguire nel solco di questa tradizione. Nella casa di Comunità che inauguriamo, infatti, siamo in grado di offrire nuovi servizi con strumentazione all'avanguardia e un edificio che, grazie a un importante investimento di quasi 6 milioni di euro, ottenuto nell'ambito del Pnrr, verrà completamente riqualificato e potenziato, per andare incontro alle esigenze del territorio e del nostro Distretto".

Con l'avvio della casa di comunità, hanno rimarcato da regione, "sono state introdotte alcune novità rispetto ai servizi offerti in precedenza: è stata potenziata l'attività ambulatoriale specialistica, tramite l'avvio di un nuovo ambulatorio di cardiologa e l'attivazione e l'introduzione degli eco color doppler cardiaci. Per la pneumologia, invece, è stato acquisito uno spirometro globale. Inoltre, è stata prolungata l'attività degli sportelli, fino alle ore 18".

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