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Case dell'acqua a Milano: dove ricaricare le proprie bottiglie gratis (inquinando meno)

20 erogatori forniscono ai cittadini acqua fresca, liscia e frizzante, a costo zero

Bottiglie in vetro, cestello (colorato) e tessera sanitaria. È questo il kit perfetto per chi vuole prelevare acqua gratuitamente nei venti erogatori disponibili in città. Le Case dell'Acqua sono state installate dal comune a partire dal 2013 con l'obiettivo di incoraggiare l'uso dell'acqua potabile fornita dall'acquedotto e di ridurre così il numero di bottiglie di plastica utilizzate, altamente inquinanti per l'ambiente, nonché di risparmiare. Ecco dove sono le venti case dell'acqua di Milano:

via Zuretti – giardino Cassina de’ Pomm (Municipio 2)

via Giovanni Battista Morgagni (Municipio 3)

largo Marinai d’Italia, parco Formentano (Municipio 4)

via Menotti Serrati, via Guido Ucelli di Nemi (Municipio 4)

via San Domenico Savio, parco delle Cascine di Chiesa Rossa (Municipio 5)

via Don Primo Mazzolari, parco Don Primo Mazzolari  (Municipio 6)

via Satta, giardini Lessona (Municipio 8)

via Livigno, parco Nicolò Savarino (Municipio 9)

via Cancano, parco delle Cave (Municipio 7)

via Costantino Baroni (Municipio 5)

viale Ca’Granda, tra via Benefattori dell’Ospedale e via Gatti (Municipio 9)

via Odazio (Municipio 6)

via Appennini 129 (Municipio 8)

viale Omero ang. via Barabino (Municipio 4)

largo La Foppa/Moscova/C.so Garibaldi (Municipio 1)

largo Tel Aviv (Municipio 2)

via Amadeo, fronte civico 86 (Municipio 3)

via Viterbo ang. via Nikolajevka (Municipio 7)

via Pascal 6 – giardinetti fronte Politecnico (Municipio 3)

Università Bicocca, all’incrocio tra Via Padre Beccaro e Viale dell’Innovazione.

Norme per l'uso

Le venti Case dove ricaricare a costo zero le proprie bottiglie emettono acqua fresca, sia liscia che gassata. Per prelevarla è sufficiente utilizzare la propria carta regionale dei servizi o quella nazionale (rispettivamente la tesserina gialla e blu). I cittadini possono prelevare, senza spendere un euro, sei litri d'acqua al giorno a testa. Tre i formati disponibili: mezzo litro, un litro e un litro e mezzo.

Il comune consiglia di consumare l'acqua prelevata entro 24-48 ore e di conservarla in un luogo fresco e al riparo dalla luce del sole, possibilmente in frigorifero. Preferibile l'uso di bottiglie e contenitori in vetro con tappo a vite o a chiusura ermetica. Raccomandata anche la pulizia delle bottiglie con detersivo da cucina prima di ogni utilizzo. 

L'acqua degli erogatori fuoriesce da un beccuccio dotato di una lampada Uv battericida, che garantisce la protezione da possibili retro-contaminazioni. Ogni impianto, inoltre, è accessibile anche per le persone con disabilità, è illuminato di notte con un Led a basso consumo ed è dotato di telecamere di sicurezza, per registrare eventuali atti vandalici.

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