Chiara Ferragni risponde a Beppe Sala con una storia su Instagram

Un nuovo capitolo nel botta e risposta a distanza tra l'imprenditrice e influencer Chiara Ferragni e il sindaco di Milano Beppe Sala. Tutto era cominciato quando Ferragni in una storia su Instagram si era sfogata definendo la sicurezza a Milano "fuori controllo". "Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci", aveva scritto la 35enne che sul proprio profilo conta oltre 27 milioni di follower. "Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell'incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto", aveva proseguito.

E ancora: "La situazione è fuori controllo. Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa". Il testo si chiudeva con un tag dedicato al sindaco Beppe Sala, a cui evidentemente si appellava. 

La risposta del sindaco Sala a Ferragni

A questo primo messaggio di Chiara, Beppe Sala aveva risposto con questa frase, a margine dell'evento per i trent'anni di Fondazione Cariplo: "Le mie risposte sono sempre attraverso il lavoro". Poi però aveva aggiunto: "Lavoreremo ancora di più, non condivido quello che lei dice ma capisco che sia un tema delicato e che c'è una sensibilità della città. Nel colloquio quotidiano con i sindaci delle grandi città del mondo, problematiche del genere sono all'ordine del giorno. Cercheremo di fare ancora di più, non per deresponsabilizzarci ma precisando che la sicurezza dipende anche dall'opera del ministero".

Sala, tale proposito aveva poi anticipato che parlerà nuovamente col ministro dell'interno Luciana Lamorgese: "Non considero la situazione drammatica ma degna di attenzione. Cercheremo di rifare il punto sulle forze che arriveranno a Milano. Noi stiamo facendo la nostra parte, le prime assunzioni di vigili le abbiamo fatte, entro dicembre altri 120 agenti saranno messi in campo".

Ferragni: "Il mio sfogo è stato quello di una cittadina privilegiata"

Alle parole del sindaco a risposto l'influencer, sempre attraverso una storia su Instagram, venerdì mattina: "Sono onorata e orgogliosa che Beppe Sala confermi di essere ancora di più al lavoro sul tema sicurezza a Milano, la sua attenta e pronta risposta rafforza la fiducia che ho nelle istituzioni". "Il mio sfogo - prosegue il post - è stato quello di una cittadina privilegiata che vuole dare voce a un sentiment ormai diffuso a Milano e figlio di diverse esperienze personali. Mi dispiace se le mie parole hanno causato strumentalizzazioni politiche e divisionismi che non mi appartengono. Credo in una collaborazione costruttiva e concreta perché anche se si hanno opinioni diverse, poi ci accorgiamo di avere a cuore sempre il bene comune", ha concluso. Ora non resta che attendere se il primo cittadino ribatterà o ringrazierà Ferragni per la sua rinnovata stima.