L'autocertificazione per gli spostamenti dall'11 gennaio 2021 nella nuova zona arancione
A chi è sprovvisto del modulo ne viene fornito uno da compilare per giustificare - con dichiarazioni vere - il motivo dello spostamento. Questo per evitare le multe previste
Finite 'completamente' le festività natalizie e le deroghe che queste comportavano per la circolazione, Milano e la Lombardia si ritrovano zona arancione e per circolare è necessario, in caso di controlli delle forze dell'ordine, avere con sé l'autocertificazione. Più precisamente l'autocertificazione - quel documento introdotto con l'inizio dei lockdown per la pandemia da coronavirus - non ha praticamente quasi mai smesso di essere obbligatoria.
Ma come funziona l'autocerticazione per circolare dall'11 gennaio 2021? E dove scaricare l'autocertificazione? Nel certificato (ecco l'ultimo modulo autodichiarazione disponibile in pdf sul sito del Viminale), il firmatario deve dichiarare che il proprio spostamento è determinato da:
- esigenze di lavoro;
- motivi di salute;
- altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio;
Sarà inoltre necessario indicare nel modulo di autocertificazione: il proprio abituale domicilio, un contatto telefonico valido, di non essere sottoposti alla misura della quarantena ovvero di non essere risultato positivo al covid-19 (fatti salvi gli spostamenti disposti dalle Autorità sanitarie), di essere "consapevole delle conseguenze penali previste in caso di dichiarazioni mendaci a pubblico ufficiale" regolate dall'articolo 495 del Codice di procedura penale. Cosa rischia chi non è in regola? In primo luogo una multa da 400 a mille euro, come previsto dal decreto.
Dove scaricare il modulo pdf per l'autocertificazione
Come durante le altre fasi di restrizione in primavera, come da quando è stato introdotto il 'coprifuoco' notturno e durante le feste natalizie, il posto migliore per scaricare il modello pdf per l'autocertificazione è quello ufficiale sul sito del ministero dell'Interno (link qui). Il modulo disponibile è quello rimasto in validità dal 18 maggio 2020. Anche se lo stesso dicastero specifica che "può essere ancora utilizzato il precedente modello barrando le voci non più attuali" (qui l'esempio).
I cittadini devono ricordarsi, come specifica poi lo stesso sito del Viminale, che "l'autodichiarazione è in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo". In tutta la Lombardia polizia, carabinieri e polizia locale hanno cominciato a controllare il rispetto della misura fermando i cittadini sia per le strade e nelle stazioni delle città. A chi è sprovvisto del modulo ne viene fornito uno da compilare per giustificare - con dichiarazioni vere - il motivo dello spostamento. Questo per evitare le multe previste.
Il modulo di autocertificazione presente sul sito del ministero
La Lombardia resterà in zona arancione fino al prossimo 15 gennaio, quando arriverà il nuovo decreto del governo. E da quel giorno, per ammissione dello stesso Attilio Fontana, il rischio di passare in zona rossa è quanto mai concreto.