rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Coronavirus Vialba / Via Giovanni Battista Grassi

Coronavirus, a Milano nasce la prima banca biologica: servirà per cure e vaccino per Covid

La "bio banca" sorgerà in uno spazio di 280 metri quadrati all'ospedale Sacco di Milano

Una nuova struttura, la prima del genere, per creare una sorta di archivio fondamentale per guardare al futuro con più ottimismo e speranza. Università degli studi di Milano e Asst Fatebenfratelli Sacco hanno dato avvio al progetto della prima "Banca biologica" su Covid-19. 

"La Banca biologica, che verrà realizzata presso l'Ospedale Sacco, raccoglierà e conserverà tutti i campioni biologici, ematici e tessutali, relativi" ai casi di Coronavirus, spiega la Statale in una nota, "e costituirà una grande opportunità per lo studio e lo sviluppo di strategie diagnostiche e terapeutiche, incluse quelle di tipo vaccinale".

I lavori, possibili grazie a una donazione di oltre 800mila euro da parte di Banco Bpm, riguarderanno - fa sapere UniMi - anche "il potenziamento della piattaforma tecnologica per lo stoccaggio e alimentazione di ossigeno liquido a servizio dell'Ospedale Sacco". 

Una "banca" per curare il Coronavirus

"Si tratta di un progetto di fondamentale rilievo ai fini della ricerca scientifica su Covid-19 - assicurano gli attori in campo -. La Banca biologica sarà gestita grazie al know how dei docenti e dei ricercatori dell’Università Statale e sarà realizzata in uno spazio al piano interrato di 280 metri quadrati del Padiglione 62 dell’Ospedale Luigi Sacco".

"In particolare, è prevista la realizzazione di un locale dedicato all’accettazione dei campioni; un locale Biobanca, di circa 170 metri quadrati, in grado di ospitare nel tempo fino a oltre 18 contenitori criogenici; un locale congelatori, sempre destinato alla conservazione di materiali; un locale impianti tecnologici a servizio della Biobanca. Prevista, infine - illustrano il progetto dalla Statale - un'area tecnica per l’installazione del serbatoio di azoto a servizio della Banca biologica, posta all’esterno del padiglione 62".

“Siamo molto grati a Banco Bpm per questa generosa elargizione: la Bio Banca Covid-19 consentirà nuove e importanti opportunità alla ricerca scientifica sul virus - le parole di Elio Franzini, rettore della Statale -. I ricercatori dell’Università Statale, già su più fronti impegnati in questa battaglia, metteranno a disposizione di questo progetto la ricchezza multidisciplinare degli ambiti di studio presenti in ateneo, continuando a fare rete con l’eccellenza della clinica rappresentata dall’Ospedale Sacco".

“Esprimo profonda gratitudine per l’importante contributo alla ricerca offerto da Banco BPM, - ha dichiarato Alessandro Visconti, direttore generale dell’Asst Fatebenefratelli Sacco - questo progetto di straordinario rilievo contribuirà, in modo significativo, alla ricerca scientifica sul Covid19, rafforzando ulteriormente la storica collaborazione tra l’Ospedale Sacco e l’Università Statale di Milano”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, a Milano nasce la prima banca biologica: servirà per cure e vaccino per Covid

MilanoToday è in caricamento