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Bollettino Coronavirus in Lombardia: il virus continua la 'ritirata', 6 vittime e 109 casi

I dati ufficiali sulla pandemia diffusi dal ministero della Salute e da Regione Lombardia

Ospedali sempre più vuoti, diversi reparti di terapia intensiva per covid finalmente chiusi e sempre più pazienti guariti. La Lombardia guarda con fiducia al futuro anche dopo il primo bollettino sul coronavirus del mese di luglio. I nuovi casi positivi registrati in regione sono 109 (di cui 49 a seguito di test sierologici e 31 'debolmente positivi'). Nelle ultime ore sono stati realizzati 8.427 tamponi, il cui numero complessivo è ora 1.044.975. Sono 6 le vittime registrate tra martedì e mercoledì. I morti salgono nel complesso a 16.650.

Destano ottimismo anche il numero sempre in aumento dei pazienti guariti o dimessi, 67.422 (+225), che sono così divisi: 65.043 guariti e 2.379 dimessi. Ad oggi interapia intensiva ci sono 41 pazienti, -1 rispetto al giorno prima. I ricoverati non in terapia intensiva sono 277 (-20).

Il bollettino del primo luglio diviso per province: infografica

I nuovi casi per provincia. In provincia di Milano ci sono stati 21 casi, di cui 10 a Milano città. A Bergamo 22, a Brescia 18, a Como 1, a Cremona 4, a Lecco 4, a Lodi 5, a Mantova 22, a Monza e Brianza 6, a Pavia 1, a Sondrio 0, come martedì, e a Varese 1.

Bollettino Coronavirus 1 luglio 2020-2

Il bando per la produzione di Dispositivi di Protezione Individuali

Intanto nella giornata di mercoledì, la Regione ha annunciato 'Reattivi contro il Covid2', il bando pubblicato per la riconversione e l'ampliamento della produzione di Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) e di Dispositivi Medici (DM). Dieci milioni di euro la cifra che Regione Lombardia, attraverso l'assessorato allo Sviluppo Economico, guidato da Alessandro Mattinzoli, mette a disposizione con il supporto di FinLombarda. Il bando aprirà l'8 luglio 2020 alle ore 12 e chiuderà il 15 ottobre 2020 ore 12.

Chi potrà partecipare?

Le Micro Piccole Medie Imprese aventi almeno una sede operativa o un'unità locale in Lombardia, e in particolare le imprese manifatturiere (codice ATECO C) e le imprese artigiane (codice ATECO C) iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio. Potranno presentare domanda anche le imprese che hanno ricevuto agevolazioni statali in seguito alla misura Curaitalia, purché presentino interventi e spese differenti rispetto agli investimenti oggetto di agevolazione a valere sulla misura CuraItalia.

"In questo momento particolarmente difficile - ha spiegato l'assessore Alessandro Mattinzoli - tale misura è fondamentale, perché risponde alle esigenze reali. Sosteniamo quindi il consolidamento della filiera per la realizzazione di prodotti sanitari a servizio della Lombardia e dell'intero Paese".

Le imprese possono presentare domanda di partecipazione all'iniziativa se risultano essere in possesso delle certificazioni di prodotto o delle attestazioni di conformità alle norme in essere o ad eventuali standard superiori qualora approvati successivamente all'emanazione del presente Bando rilasciate da ente certificatore secondo le disposizioni vigenti. Le imprese non devono essere in difficoltà al 31 dicembre 2019 (possono essere entrate in difficoltà successivamente a causa dell'epidemia di covid-19).

Ciascuna impresa potrà presentare una sola domanda per una sola tipologia di investimento (ampliamento o riconversione dell'attività produttiva) e per una sola macrotipologia di dispositivi (DPI o DM). La domanda potrà altresì riguardare la produzione di più dispositivi appartenenti alla stessa macrotipologia.

Di quanto è il finanziamento?

L'agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 75% della spesa ritenuta ammissibile . Il contributo è concesso nel limite massimo di 500 mila euro e minimo di 40 mila. L'impresa dovrà presentare richiesta di contributo esclusivamente dopo aver effettuato l'investimento, ultimato i lavori di installazione e avviata la produzione, allegando i relativi documenti di spesa. L'erogazione avverrà In un'unica soluzione a saldo, previa verifica della documentazione presentata.

Prima di presentare la domanda di partecipazione il soggetto deve registrarsi sulla piattaforma informativa bandi on line, provvedere alla profilazione dell'impresa richiedente e attendere la validazione. Verrà, quindi, resi disponibili i moduli necessaria per la partecipazione al Bando, che dovranno essere scaricati dalla piattaforma e ricaricati con firma elettronica. 

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