rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Coronavirus

Bollettino covid, i dati di lunedì 7 giugno a Milano e in Lombardia: calano positivi e ricoverati

Scendono ancora i numeri del bollettino covid nelle ultime 24 ore

Nella giornata di lunedì 7 giugno, in Lombardia, sono state riscontrate positive al covid 142 persone. Lo rende noto il consueto bollettino diffuso nel pomeriggio dalla Regione e dal Ministero della Salute. I tamponi effettuati sono stati 12.697, con un rapporto tra nuovi positivi e tamponi effettuati dell'1,12%. Tra Milano e hiterland i nuovi positivi sono 48. A Milano città, 21.

Resta invariato (167) il numero di persone ricoverate per covid nei reparti di terapia intensiva degli ospedali lombardi. Diminuiscono invece a 799, ovvero 34 in meno, i ricoverati non gravi. In entrambi i casi si tratta, come sempre, di un "saldo" tra le dimissioni e i nuovi ingressi. Sono infine sei le persone decedute in Lombardia nelle ultime 24 ore per covid. Il totale dall'inizio della pandemia è ora di 33.675 persone.

Vaccini covid, inaugurato primo hub aziendale

Avviate finalmente le vaccinazioni anti covid da parte delle aziende con l'inaugurazione, lunedì 7 giugno, del centro vaccinale di Unipol a Milano, all'ex "Rasoio" di via De Castillia, all'Isola, recentemente ristrutturato. Il potenziale è di mille vaccini al giorno e vi lavoreranno cinquanta medici e operatori sanitari. Il centro è riservato ai dipendenti di Unipol, ai loro familiari e agli agenti commerciali collegati all'azienda, ma anche alle piccole e medie imprese che usufruiscono dei servizi di sanità integrativa di UniSalute, nonché ad altre aziende che vorranno stringere accordi per far vaccinare al "Rasioio" i loro dipendenti.

«Diamo un piccolo aiuto, come gruppo, allo sforzo che sta facendo il servizio pubblico. Il privato deve essere complementare, non si può sostituire», ha spiegato Carlo Cimbri, amministratore delegato di Unipol. Tra i grandi clienti di UniSalute che hanno già aderito al piano vaccinale, Bper, Ancc (Coop), Ancd (Conad) e il Fondo San.Arti. «La Lombardia - ha aggiunto Cimbri - è stata la Regione più colpita dalla pandemia, ma oggi si sta facendo una grande lavoro. Questo centro può fare mille vaccini al giorno e abbiamo altri venti punti in tutta la Lombardia. Speriamo quanto prima di riuscire a tornare alla normalità», ha aggiunto Cimbri.

A Milano, oltre al "Rasoio" Unipol metterà a disposizione un altro hub in via dei Missaglia, sempre con un potenziale di mille somministrazioni al giorno. Le prenotazioni vengono effettuate con una procedura interna e il flusso di dati viene inviato alle Ats che, in base alla richiesta, inviano le dosi necessarie.

Lombardi vaccinati entro il 10 o il 30 luglio

Obiettivo: non andare oltre luglio. Regione Lombardia non vuole fermarsi nella corsa ai vaccini anti covid e vuole rispettare la tabella di marcia già stilata mesi fa. L'ultima conferma è arrivata lunedì mattina, quando sono iniziate anche le somministrazioni in azienda, con il primo hub aperto all'Unipol di Milano. 

«Centri massivi e hub aziendali. Teniamo aperte entrambe le possibilità - ha spiegato l'assessore al welfare e vicepresidente, Letizia Moratti - perché è previsto un arrivo di vaccini sempre più importante. Per esempio anche sabato e domenica, nonostante il weekend, abbiamo superato le 100.000 dosi al giorno. Confermo quindi che possiamo arrivare a 144.000 dosi nei nostri centri massivi, alle quali si aggiungono le disponibilità nelle farmacie e nelle aziende. Alle dosi attuali, ovvero mantenendo le 100.000 somministrazioni al giorno, arriveremmo al 30 luglio a una dose per ogni cittadino lombardo. Con 120.000 dosi al giorno, entro il 10 luglio, potremmo immunizzare tutti i lombardi con una prima dose», ha annunciato la numero due del Pirellone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bollettino covid, i dati di lunedì 7 giugno a Milano e in Lombardia: calano positivi e ricoverati

MilanoToday è in caricamento