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Coronavirus, per Silvio Berlusconi "ricovero necessario perché paziente a rischio". Bollettino

Il primo bollettino diffuso dal San Raffaele sulle condizioni di Berlusconi. Parla Zangrillo

La "situazione clinica" di Silvio Berlusconi "allo stato attuale è tranquilla, confortante". Lo ha detto alle 16 di venerdì 4 settembre il primario dell'unità di rianimazione del San Raffaele, Alberto Zangrillo, parlando dell'ex presidente del consiglio ricoverato - non in terapia intensiva - dalla tarda serata di giovedì dopo essere risultato positivo al coronavirus

"Il ricovero si è reso necessario perché ci troviamo di fronte a un soggetto che è divenuto paziente che si può definire a rischio, per l'età e per le patologie pregresse che sono a tutti note", ha proseguito lo storico dottore curante di Berlusconi.

"Blando coinvolgimento polmonare"

"In ossequio a quelli che sono due paradigmi fondamentali, principi postulati per una lotta intelligente a Sars-Cov-2, che sono sorveglianza e tempestività utile ad un'aggressione terapeutica adeguata, di fatto siamo in regime di ricovero con una situazione clinica che allo stato attuale è tranquilla, confortante e quindi con indici clinici come quelli che abbiamo osservato prima clinicamente e poi con l'approfondimento diagnostico", ha sottolineato Zangrillo, che ha parlato di "blando coinvolgimento polmonare" e di una "lieve infezione polmonare che è stata individuata nei tempi giusti". 

"Il paziente non è intubato, respira spontaneamente e i parametri sono rassicuranti - ha assicurato Zangrillo -. Parametri che mi fanno essere ottimista per le prossime ore e prossimi giorni". 

Ricoverato nella sua "suite"

"Il ricovero è stato necessario anche per l'attento monitoraggio - ha ribadito Zangrillo -. Si tratta di un regime di ricovero normale in una camera che risponde ai requisiti richiesti e alle disposizioni regionali. Quindi di una camera dotata di tutti i dispositivi di tutela nei confronti di terzi e nei confronti di chi è l'ospite". 

L'83enne leader di FI è ricoverato infatti in quella che è considerata la "sua" stanza, al sesto piano del San Raffaele nel settore D dedicato ai pazienti solventi, ovvero paganti, dove è stato in occasione dei precedenti ricoveri per i "check up" e le operazioni al cuore.

"Ancora qualche giorno in ospedale"

"La terapia di cui lui più necessita è il riposo assoluto - ha continuato il medico -. Non è stato assolutamente facile convincerlo a venire in ospedale, ho dovuto insistere soprattutto questa notte, ma come sempre l'uomo è sempre pronto e intelligente e quindi una volta informato di quella che è la situazione, ha convenuto". 

"È previsto che ci sia qualche giorno di permanenza in ospedale - ha svelato Zangrillo - anche perché esistono protocolli terapeutici e prevedono che si debba restare in ospedale per qualche giorno". Proprio il medico ha poi parlato di "umore non buonissimo" per Berlusconi e ha fatto una parziale marcia indietro su quel "clinicamente morto" da lui pronunciato parlando di coronavirus che adesso ha definito una "espressione stonata".

Contagiati anche i figli e la compagna 

Nelle scorse ore sono risultati positivi al test del Sars-Cov-2 anche alcuni dei familiari del presidente del Monza, tra cui i due figli, Barbara e Luigi, e la compagna Marta Fascina. Inizialmente lo stesso Zangrillo aveva rassicurato sulla sua sintomatologia, dicendo che l'ex primo ministro era "asintomatico". Successivamente, però, l'x numero 1 del Milan aveva confermato di "sentirsi meglio dopo aver superato febbre e dolori" - smentendo, di fatto, che era asintomatico - e aveva annunciato che avrebbe seguito la campagna elettorale "da casa". Poi il lieve peggioramento del quadro clinico e il ricovero. 

Non è stato ancora chiarito dove possa essere avvenuto il contagio. L'ipotesi prevalente è che sia avvenuto a Capri in occasione di un incontro con i figli, ma ancora non ci sono conferme in tal senso. Berlusconi prima di Ferragosto aveva incontrato in Sardegna il manager Flavio Briatore, anch'egli positivo al virus, ricoverato - anche lui al San Raffaele - e dimesso dopo un paio di giorni. Il tampone al rientro della Sardegna, però, per l'ex premier era risultato negativo

Berlusconi positivo da mercoledì sera

La notizia della positività di Berlusconi era invece arrivata mercoledì sera. "In seguito a un ulteriore controllo precauzionale, il presidente Berlusconi è risultato positivo al Sars-Cov-2. Il presidente continua a lavorare dalla sua residenza di Arcore, dove trascorrerà il periodo di isolamento previsto. Continuerà in ogni caso a sostenere i candidati di Forza Italia e del centrodestra alle elezioni regionali ed amministrative, con interviste quotidiane sui giornali, sulle televisioni e sui social", avevano comunicato da Forza Italia. 

Sempre mercoledì lui stesso aveva affidato al proprio profilo Instagram una serie di pensieri. Mi è capitato anche questo: sto bene e continuo a lavorare. Parteciperò in tutti i modi possibili alla campagna elettorale. Colgo questa occasione per ringraziare tutti coloro che in queste ore mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro affetto". E ancora: "Voglio rassicurarvi che sto bene, sono anch'io vittima come tanti italiani del contagio del Covid: una malattia di cui non ho mai sottovalutato l'importanza, né i rischi che comporta e la conseguente necessità di misure rigorose di tutela della salute pubblica". 

Quindi, di nuovo sui social: "Voglio ringraziare tutti coloro che in queste ore mi hanno fatto sentire la loro vicinanza e il loro affetto: i vertici delle istituzioni, parlamentari di tutte le forze politiche ma anche tanti esponenti della società civile e molti cittadini. Tanta vicinanza mi ha commosso ed è il migliore incentivo ad andare avanti. Lo faccio avendo ben presente la sofferenza di tante persone e di tante famiglie che come la mia sono vittime di questa malattia insidiosa".

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