Bollettino covid Milano e Lombardia: 19.389 nuovi positivi e 57 morti nelle ultime 24 ore
I dati del bollettino di oggi in Lombardia
La Lombardia continua a fare i conti con l'emergenza covid. La variante Omicron, che ha sostituito la Delta, ha portato a un nuovo, importante, aumento dei positivi, spingendo la regione a un passo dalla zona arancione anche se il picco dovrebbe essere stato raggiunto a inizio anno.
Continuano a diminuire i ricoverati nelle terapie intensive (-16). A fronte di 231.218 tamponi effettuati, sono 19.389 i nuovi positivi (8,3%). In terapia intensiva ci sono 235 pazienti (-16 rispetto a lunedì), i ricoverati non in terapia intensiva sono 3.044 (+28). I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 57.
I nuovi casi sono così divisi per provincia, Milano: 5.177 di cui 1.907 a Milano città; Bergamo: 1.847; Brescia: 2.967; Como: 1.030; Cremona: 810; Lecco: 557; Lodi: 374; Mantova: 1.166; Monza e Brianza: 2.032; Pavia: 1.247; Sondrio: 242; e Varese: 1.439.
Green pass e vaccini, che cambia da oggi
Da oggi, martedì 1 febbraio, si allarga ulteriormente l'ambito di utilizzo del green pass e scatta l'obbligo per gli over 50 di essere vaccinati.
La prima grande novità è che servirà il green pass base - con un tampone negativo che attesti la negatività al covid - anche per entrare nei negozi, negli uffici postali e nelle banche. Il governo, con un decreto del 21 gennaio, ha stabilito quali sono le uniche attività in cui si potrà entrare senza la certificazione verde: supermercati, farmacie e parafarmacie, negozi di ottica.
La versione rafforzata del certificato, quella rilasciata soltanto vaccinati, è già richiesta per sedersi al bar o al ristorante - anche all'aperto -, per andare in palestra, in piscina, al cinema, al teatro, nei palasport e allo stadio. Per chi accede senza green pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo, è prevista una sanzione da 400 a 1.000 euro.
Sempre da oggi, martedì 1 febbraio, scatta l'obbligo di vaccino per gli over 50, salvo che per chi è esentato per motivi medici. Dal 15 febbraio, infatti, i 50enni dovranno essere in possesso del super green pass, che diventa valido da quindici giorni dopo la somministrazione della prima dose.
Per tutti coloro che non saranno in regola con l’obbligo vaccinale sarà prevista una sanzione di 100 euro una tantum. La multa sarà irrogata dall’agenzia delle entrate, attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali.