Bollettino covid, i dati di lunedì 21 dicembre: 950 casi in Lombardia, quasi la metà sono a Milano
Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4.793 persone affette da SarsCov2, 131 in meno rispetto a domenica
Diminuiscono i tamponi analizzati e scendono i nuovi casi ma non si ferma la lotta al coronavirus in Lombardia. Nella giornata di lunedì 21 dicembre, a fronte di 10.587 tamponi, sono stati accertati altri 950 casi in tutta la Regione (845 in meno rispetto a ieri); il rapporto fra tamponi effettuati e i nuovi positivi è del 8.97 %. Tra Milano e hinterland sono state trovate altre 426 persone positive al virus. I dati sono stati resi noti dalla Protezione Civile con il consueto bollettino.
Nelle ultime 24 ore ci sono stati 19 nuovi accessi in terapia intensiva in Lombardia. Il totale dei letti di rianimazione occupati è però diminuito di 22 unità rispetto a ieri, tra decessi e pazienti guariti: ora sono 561 le persone con gravi insufficienze respiratorie ricoverate nelle terapie intensive degli ospedali regionali. In una sola giornata i posti letto occupati dai pazienti meno gravi sono diminuiti di 109 unità per un totale di 4.232 . Negli ospedali della Regione ci sono in tutto 4.793 persone affette da SarsCov2 (131 in meno rispetto a domenica).
Le persone che si sono negativizzate nelle scorse 24 ore sono 8.376; in totale i lombardi che sono guariti dal covid sono 366.058. Si allunga la scia di morte provocata dal virus. In una sola giornata ha ucciso altre 41 persone; il totale (ufficiale) è arrivato a quota 24.420.
Fontana: il 27 dicembre le prime dosi in arrivo a Milano
1.620 dosi che saranno simbolicamente somministrate al personale medico della Lombardia il 27 dicembre. A dirlo è il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana che durante la conferenza stampa di fine anno ha annunciato l'arrivo delle prime dosi del vaccino per il Covid-19.
"Non si tratta ancora dell'inizio della campagna vaccinale vera e propria - spiega Fontana - Per quella è comunque tutto già predisposto e presto renderemo noti i dettagli del piano per somministrare il vaccino in tutta la regione".
Il governatore commenta poi anche la fuga di massa dalla regione in vista delle festività: "Era prevedibile, sono convinto che senza il blocco del 24-25 dicembre ci sarebbero state delle partenze molti più dilazionate, evitando così gli assembramenti".