Bollettino contagi coronavirus: boom di casi a Milano e in Lombardia, quasi mille positivi

Il bollettino ufficiale sulla pandemia da coronavirus in Lombardia è 'nero' anche venerdì 9 ottobre, quando la speranza era una: che la curva dei nuovi casi si inclinasse verso il basso. Una speranza disillusa come nei giorni scorsi. Sono circa mille i contagi nelle ultime ore in Lombardia dove si registrano 983 nuove persone positivi al covid. Continuano a crescere i contagi da coronavirus in Italia anche venerdì: nelle ultime 24 ore i positivi sono aumentati di 5.372 (giovedì erano stati 4.458), con 28 morti. Lo si apprende dai dati del Ministero della Salute.

Fontana parla ai giovani

"Oggi cari lombardi, soprattutto quelli più giovani, ho bisogno di tutta la vostra attenzione. L'andamento della curva epidemiologica del Covid-19 in Lombardia sta risalendo. Al momento la nostra situazione è migliore che in altre regioni, ma i numeri sono in crescita. Devo chiedervi più attenzione e responsabilità: distanziamento sociale igiene delle mani e mascherina quando siete in giro con i vostri amici o colleghi di studio o di lavoro. Dobbiamo proteggere le persone fragili e più a rischio; siano essi i vostri genitori, amici o nonni". Lo scrive sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, dopo la diffusione dei dati.

L'infografica e i nuovi casi a Milano e nelle altre province

I tamponi effettuati venerdì in Lombardia sono stati 25.623, totale complessivo: 2.280.488. Dei 983 nuovi casi positivi, 77 sono 'debolmente positivi' e 11 a seguito di test sierologico. I guariti/dimessi totale complessivo sono 82.744 (+260), di cui 1.442 dimessi e 81.302 guariti. In terapia intensiva ci sono 44 (+3). I ricoverati non in terapia intensiva sono 371 (+10). Nelle ultime 24 ore c'è stato un morto, il totale complessivo: 16.980.

A Milano (provincia) sono 501, di cui 258 a Milano città. Bergamo: 49; Brescia: 45; Como: 34; Cremona: 7; Lecco: 10; Lodi: 8; Mantova: 23; Monza e Brianza: 108; Pavia: 32; Sondrio: 6; Varese: 107.

Mascherina obbligatoria anche all'aperto

Mascherina sempre. Anche all'aperto. Da giovedì 8 ottobre è entrato in vigore il nuovo Dpcm che sancisce l'obbligo di coprire bocca e naso non più soltanto al chiuso, come avveniva già in Lombardia - fu la prima regione a farlo - nel pieno dell'epidemia di coronavirus. 

Il nuovo provvedimento ministeriale, ha spiegato mercoledì sera il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, proroga lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 e - è proprio questa la novità più importante -  "introduce l’obbligo di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e si ampliano le circostanze che prevedono l’obbligo di indossarli". 

Si potrà evitare di indossare la mascherina se si svolge attività sportiva, nel caso in cui si soffra di patologie o si sia affetti da disabilità incompatibili con l'uso, qualora ci si trovi all'aperto da soli e con persone conviventi avendo la certezza di non entrare in contatto con nessun altro. Esonerati dall'obbligo anche i bambini fino a sei anni.

Le prime multe per la mascherina a Milano 

Nelle prime 24 ore a Milano sono state fatte 21 multe per il mancato uso della mascherina: 18 violazioni sono per mancato uso della mascherina all’aperto, tre per mancato uso dei dispositivi all’interno di altrettanti locali della città. Per due bar è scattata la chiusura immediata per cinque giorni: a farne le spese un locale in via Melzo, per assembramenti all’interno, e un altro in corso Garibaldi, dove gli agenti hanno notificato un’ordinanza della prefettura. Come ha comunicato in una nota Palazzo Marino.