Milano, pronto soccorso troppo pieni: codici verdi al campo di via Novara
Il campo è già pronto per accogliere le ambulanze. Se il paziente deve essere ospedalizzato, sarà portato fuori dall'area metropolitana
I pronto soccorso di Milano non ce la fanno più. Gli ospedali nemmeno. Presto potrebbe esserci la necessità di visitare i codici verdi in un altro modo, in altri spazi. Non sarebbe ancora arrivato il momento, ma il sistema di emergenza sanitaria non vuole farsi trovare impreparato.
Il luogo è già stato individuato: l'area di via Novara recentemente adibita a spazio per i tamponi in modalità drive through, con l'ausilio dell'esercito. Un accordo specifico, siglato da Areu (Azienda Regionale Emergenza Urgenza), Esercito Italiano e Comune di Milano, prevede che i pazienti classificati in codice verde dalla centrale operativa del 118 vengano portati in quella struttura e non al pronto soccorso: lì verranno visitati dai medici, direttamente a bordo dell'ambulanza, e saranno sottoposti al test antigenico rapido, che sostituisce il tampone mononucleare.
La realizzazione è stata possibile grazie alla disponibilità dell'Esercito, che ha fornito la parte logistica, e del Comune di Milano, che ha messo a disposizione l'area, le strutture di supporto e le utenze. La previsione è quella di trasferire, in un secondo momento, il Check point clinico avanzato presso la Fiera di Milano a partire dal prossimo mercoledì.
Nel caso in cui abbiano bisogno di ospedalizzazione, saranno inviati in strutture ospedaliere al di fuori dell'area metropolitana. Se, invece, il codice di bassa gravità viene confermato e non esistono pericoli di peggioramento, il paziente viene riportato al proprio domicilio. In un secondo momento, questo check point dovrebbe essere trasferito in Fiera.
La struttura è già pronta per essere attivata in questo senso. Domenica 8 novembre, sulla base di dati e delle situazioni dei pronto sooccorso, si deciderà se dare vita o no alla nuova modalità di triage.
Aggiornamento
La struttura è stata effettiivamente attivata domenica 8 novembre fin dal mattino.