Coronavirus, bollettino dal San Paolo sulle condizioni di Cairo: febbre, ma non ossigeno
Le notizie dall'ospedale sul patron di La7, Torino calcio e Corriere (RCS), sono confortanti
Urbano Cairo, presidente di Rcs, è ricoverato da venerdì al San Paolo di Milano, dopo essere risultato positivo al covid-19. “Il dottor Cairo – si legge nel bollettino dell’ospedale milanese – sta effettuando gli accertamenti del caso; manifesta febbre non elevata e non necessita di ossigenoterapia”.
Il patron di La7, Torino calcio e Corriere, Urbano Cairo, ha 63 anni. Aveva sintomi importanti, secondo i primi riscontri. Si è quindi ritenuto opportuno tenerlo in osservazione e iniziare le cure.
Nel corso della prima ondata, a marzo 2020, aveva destato non poche polemiche un suo video, destinato alla forza commerciale, dove incitava i venditori della sua concessionaria di pubblicità a "sfruttare il momento" e a "spingere": "Mia figlia ha visto una signora che, in farmacia, ha speso 300 euro in cosmetici", spiegava, invitando i commerciali "a fare poche riunioni e stare prevalentemente in pista con i clienti". Poi elencava contratti e accordi con grossi investitori per centinaia di migliaia di euro: "Possiamo fare più dello scorso anno", sottolineava. E ancora: "Dovunque telefono, ottengo".
Il video era uscito dai canali aziendali ed era girato ovunque, suscitando indignazione e proteste, proprio mentre molte città italiane facevano i conti con la violenza dell'epidemia e si registravano quasi mille morti al giorno. Tanto che lo stesso Cairo fu costretto a registrare un altro video dove si scusava per il poco tatto utilizzato nel discorso e sottolineava di averlo fatto "solo per tutelare l'occupazione dei tanti dipendenti delle sue aziende".