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Martedì, 23 Aprile 2024
Coronavirus

Coronavirus, spesa a domicilio per anziani e persone fragili: ecco a chi chiedere aiuto

Squadre di volontari organizzati dai servizi sociali del comune, croce rossa o vicini volonterosi. Ecco come chiedere aiuto per farmaci e spese quotidiane

Tempo di coronavirus. Tempo di responsabilità e solidarietà verso chi è più in difficoltà. Anche a Milano. E chi non può uscire a fare la spesa o a comprare farmaci perché in quarantena, appena dimesso dall'ospedale, anziano, o in difficoltà, può fare affidamento su una forte rete di solidarietà.

Queste le domande che numerosi lettori ci hanno rivolto. Procediamo con ordine.

Come fa la spesa un anziano o una persona che non può uscire di casa?

Anziani o soggetti a rischio che non possono uscire di casa possono chiedere aiuto ai servizi sociali del Comune di Milano per la spesa con consegna a domicilio.

Palazzo Marino, attraverso operatori di cooperative, offre il servizio di spesa di generi primari in negozi di prossimità, con consegna a casa, pagamento on line e in alcuni casi in contanti, in orario diurno (dal lunedì al venerdì). Chi si occupa della consegna è sempre riconoscibile attraverso un tesserino o una pettorina. Per chiedere aiuto bisogna chiamare il numero 020202 e premere il tasto 7.

Lo stesso servizio è offerto dalla croce rossa. Per chiedere aiuto bisogna chiamare il numero verde 800.065510 che a sua volta contatterà il comitato della Croce rossa più vicino.

Anche la Caritas Ambrosiana, attraverso i ragazzi che frequentano gli oratori della Diocesi, ha organizzato servizi simili nelle parrocchie. Per avere maggior informazioni contatta la parrocchia del tuo quartiere.

Chi può portare i farmaci a una persona che non può uscire da casa?

Anche in questo caso, come per la spesa, ci si può rivolgere ai servizi sociali del comune che offrono il servizio di ritiro ricetta e consegna dei farmaci. Per chiedere aiuto bisogna chiamare il numero 020202 e premere il tasto 7.

Anche la Croce Rossa e Federfarma hanno attivato un servizio simile. Ci si può rivolgere a Federfarma chiamando il numero verde 800.189.521 oppure telefonando all'800.065.510.

Servizi analoghi, non di rado, vengono offerti dalle stesse farmacie di quartiere.

Esiste un servizio che porta aiuti a casa per chi non può permettersi di fare la spesa?

Grazie alla collaborazione tra l’Assessorato alle Politiche sociali e abitative, gli uffici della Food policy e la Protezione civile del Comune di Milano, Banco alimentare, Caritas Ambrosiana, Fondazione Cariplo, Programma QuBì - La ricetta contro la povertà infantile, Coop Lombardia, Milano Ristorazione e AMAT, stanno nascendo sette hub temporanei per la consegna della spesa a domicilio per le famiglie meno abbienti.

Dal centro logistico di Banco alimentare della Lombardia viene resa disponibile ogni giorno circa 1 tonnellata di cibo per ogni hub (con possibilità di aumento nelle settimane successive), tra pasta, riso, legumi, tonno, biscotti, passata di pomodoro, olio, sale, zucchero e, nel caso di famiglie con neonati, anche latte artificiale e omogeneizzati. Tra le famiglie che ricevono la spesa ci sono anche quelle seguite dall’Assessorato alle Politiche sociali, da Banco alimentare e dai Centri d’ascolto della Caritas di Milano.

Per chiedere aiuto bisogna contattare il numero 020202 e premere il tasto 7.

Devo sbrigare alcune piccole commissioni. A chi posso chiedere aiuto?

Ci si può rivolgere ai servizi sociali del comune di Milano per il disbrigo commissioni necessarie. Per chiedere aiuto bisogna contattare il numero 020202 e premere il tasto 7. Il servizio è disponibile nei giorni della settimana in orario diurno.

Inoltre non sono pochi i privati cittadini che si sono messi a disposizione dei loro vicini di casa in difficoltà. In questo caso non c'è nessuna organizzazione strutturata: molto spesso il servizio viene effettuato attraverso le bacheche dei condominii.

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