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Venerdì, 19 Aprile 2024
Coronavirus

Cosa cambia e cosa si può fare da mercoledì 3 giugno 2020

Rimane il divieto di assembramenti: ma ci si potrà spostare

Dal 3 giugno 2020, mercoledì, cadono le barriere per gli spostamenti regionali. Si potrà quindi uscire dalla Lombardia senza bisogno di autocertificazione e andare in ogni regione italiana. "Decaduta" l'ipotesi irrealistica del passaporto sanitario, in Campania, Sardegna, Sicilia e Puglia ci saranno comunque rigidi controlli in ingresso e quarantena per chi dovesse essere scoperto positivo. La Sicilia, per esempio, attiverà un'app di tracciamento facoltativa. La situazione epidemica Covid-19, per il momento, è sotto controllo. Non serve un nuovo Dcpm (Decreto del presidente del Consiglio): fonti di governo l'hanno escluso, poiché la libertà di spostamento tra le regioni (e anche per chi proviene dall’estero) è già prevista nel decreto legge entrato in vigore il 18 maggio scorso.

Cosa si può fare dal 3 giugno 2020?

Le seconde case da mercoledì saranno raggiungibili ovunque, così come le isole minori. Alberghi, bed and breakfast, case vacanza sono prenotabili. Stagione balneare avviata in quasi tutte le regioni italiane. Le linee guide per le spiagge in sicurezza prevedono un'area di dieci metri quadri per ogni ombrellone ma Veneto ed Emilia hanno aumentato lo spazio fino a 12 metri. Riaprono anche luna park, giostre, terme e piscine: in tutte, però, permangono le regole di distanziamento. 

Ancora divieto di assembramento e obbligo di mascherina in Lombardia

La distanza interpersonale di un metro, che diventano due quando si fa attività motoria, resta la principale regola da osservare ancora. Tranne, naturalmente, per chi vive sotto lo stesso tetto e i famigliari. Resta vietato qualsiasi tipo di assembramento. Non c'è alcun limite all'incontro degli amici, ma bisogna mantenere le distanze.

Anche in auto o sulla moto resta obbligatorio mantenere le distanze interpersonali. E allora in macchina si potrà andare tutti insieme se si appartiene ad uno stesso nucleo familiare convivente, diversamente in un'auto di dimensioni normali potranno viaggiare insieme solo due persone e con mascherina: il guidatore e un solo passeggero sul sedile posteriore. Tre persone, una per fila, per le macchine più grandi con tre file di sedili. Anche in moto si dovrà andare da soli. Ammesso portare un'altra persona dietro solo se abita nella stessa casa.

Resta anche l'obbligo del distanziamento sociale e la quarantena per chi ha infezioni respiratorie con febbre o la temperatura corporea superiore ai 37.5 gradi. Agli spettacoli all'aperto potranno assistere al massimo mille persone, 200 nelle sale al chiuso. Qui, invece, la data di riapertura dovrebbe essere il 15 giugno, a meno che non ci siano nuovi picchi di contagi. In Lombardia rimane l'obbligo di tenere indosso la mascherina anche all'aperto fino a nuovo ordine. 

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