Il Policlinico: «In 600 anni ne abbiamo viste di tutti i colori e siamo ancora qui ad aiutare i milanesi»
L'ospedale ringrazia per le donazioni dei milanesi e dei lombardi: «Due pestilenze e tante guerre, ma siamo qui come sempre»
Da seicento anni è in prima linea per garantire la salute dei milanesi. Il Policlinico è il più antico ospedale della città: venne aperto nel 1456 nel nuovo edificio della Ca' Granda, progettato dal Filarete, oggi sede dell'Università Statale. L'ospedale, nel Novecento, si spostò sia nella nuova sede di Niguarda sia "al di là del Naviglio", su via Francesco Sforza. E ne ha viste di tutti i colori, si può ben dire.
Lo spiega Marco Giachetti, attuale presidente dell'ospedale. «Da due pestilenze a un'epidemia di vaiolo e tante guerre, ma siamo ancora qui. Ce la faremo anche questa volta», racconta in un video realizzato soprattutto per ringraziare delle generose donazioni ricevute a sostegno dell'ospedale e dei suoi operatori, durante l'emergenza Covid-19, e pubblicato su Youtube. «Ce l'abbiamo sempre fatta anche grazie alla benevolenza dei milanesi e dei lombardi».
«Grazie alle vostre donazioni, siamo riusciti ad attivare nuovi posti di terapia intensiva. Stiamo acquistando macchinari e attivando il personale per seguire tutti i ricoverati. Con un aiuto ancora più importante riusciremo, come abbiamo fatto nei secoli, a dare assistenza a tutti, senza lasciare nessuno indietro».
«Oltre alle donazioni, un altro aiuto che potete dare è quello di stare in casa», ha aggiunto Giachetti. «Noi siamo qui perr continiare ad aiutarvi e insieme riusciremo a debellare questo virus sia con la nostra attività sia con la nostra ricerca, che è e resta nel nostro Dna».
